sicilia-province 620Martedì scorso a Camorino i presidenti dei Giovani liberali e dei Giovani UDC Fabio Käppeli e Alain Bühler hanno presentato alla stampa i loro argomenti e il vasto comitato di sostegno alla causa del referendum. I due co-presidenti sono andati giù pesante e non hanno esitato a parlare di Eco Mafia.

“Abbiamo già la tassa di circolazione più alta della Svizzera e un ulteriore aumento fino al 5%, come prevede la modifica di legge, è assolutamente inaccettabile”, hanno detto Käppeli e Bühler.

Essi hanno inoltre sottolineato la scorrettezza della denominazione del tema con il termine di “Ecoincentivi”, quando manifestamente il referendum avversa il finanziamento degli ecoincentivi. “Non è comunque con qualche centinaio di auto elettriche che si risana la qualità dell’aria” hanno esclamato i referendisti. Il costo – di ben 16 milioni – appare realmente esorbitante.

Su quattro sindaci che si sono prestati a fare da testimonial alla campagna contro il referendum, hanno rilevato Käppeli e Bühler, ben tre, vale a dire Borradori, Colombo e Croci, fanno parte del Comitato di Infovel. Una classica situazione di conflitto di interesse.

“Infovel agisce come una lobby finanziata con denaro pubblico o parapubblico” hanno spietatamente concluso Käppeli e Bühler.

(fonte: com. dei referendisti e LiberaTV)

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Selinunte

(commento) Al di là di sindaci, colonnine ed ecomafie è evidente che il referendum prende di mira, per forza, l’ “Unico che fa qualcosa”, forte del suo recente trionfo elettorale e alla sua prima prova dopo di esso. La pensata è sua (le lobby speriamo di no) e la votazione per i suoi può vincerla, sempre che sia vinta, soltanto lui.

Noi, dal canto nostro, non ci permettiamo di usare l’epiteto di “ecomafia”, che potrebbe anche offendere. Ci limitiamo a dichiarare (se a qualcuno interessa) che gettare 16 milioni – rastrellati con nuove tasse – in un progetto demagogico di questo genere è assurdo. Una signora di molto buon senso, che io conosco e che è mia amica, mi ha detto spontaneamente: “Ma… i venditori di autoelettriche, per la prosperità dei loro commerci… non potrebbero fare una bella azione?