Interrogazione molto sensata. Se il candidato Pinco Pallo del partito “Lotta alla mafia” figura con 5237 voti personali (mentre il partito consegue 4916 schede), il numero delle preferenze reali di quel candidato è 321 !

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INTERROGAZIONE

Celio xyIl nostro sistema elettorale è certamente uno dei più complicati del globo. Lo dimostra il fatto che anche addetti ai lavori, quali parecchi giornalisti-commentatori di politica cantonale, confrontano (e confondono) allegramente voti e preferenze, schede senza intestazione con schede di partito e, ecc. Una delle cause di questa confusione sta senza dubbio nel fatto che ai voti realmente ottenuti dai vari candidati (“preferenze”) si sommano – bislaccamente – le schede del partito ove essi figurano. I confronti fra i risultati dell’uno e dell’altro sono quindi falsati da questa prassi assurda, che prima o poi sarebbe forse bene cambiare.

A prescindere da ciò (che richiede comunque tempi lunghi), per lo stesso princìpio di trasparenza invocato un po’ a tutti i livelli, sarebbe bene che le preferenze effettive dei singoli fossero facilmente visibili, ciò che è possibile solo sottraendo ai “voti” ufficialmente attribuiti ad ognuno il numero delle rispettive schede di partito.

Purtroppo, i dati pubblicati negli scorsi giorni dai mezzi d’informazione rendono difficile, se non impossibile, questo semplice calcolo, dal momento che anziché le schede di partito sono indicate, a seconda dei casi, le percentuali o perfino il totale dei voti di lista.

Con la presente interrogazione chiediamo pertanto perché nelle comunicazioni dei risultati questo elemento fondamentale per una corretta informazione non viene messo in evidenza

Franco Celio
Cedraschi, Crugnola, Galusero, Käppeli, Quadranti