Morisoli-x (2)Tre condizioni quadro per il rilancio
1. La Modernizzazione dello Stato (ruolo, regole e funzione).
2. La Politica estera e la Politica interna. Il parallelismo tra consapevolezza di chi siamo e cosa vogliamo (politica interna) con la necessità l’urgenza di confrontarci con il mondo (politica estera).
3. La centralità della società civile con: il grande principio liberale svizzero del federalismo (sussidiarietà e della solidarietà dal basso), della democrazia diretta e partecipativa (favorire la raccolta firme), e del controllo finanziario al popolo (referendum finanziario obbligatorio).

Cinque urgenze e cinque obiettivi di riequilibrio liberale
1. Urgenza: politica. Legiferare dall’ottica del cittadino e non dello Stato. Obiettivo: ri-equilibrare diritti e doveri.
2. Urgenza: sociologica. Promuovere la società civile tramite i principi di sussidiarietà e di solidarietà. Obiettivo: ri-equilibrare libertà e responsabilità.
3. Urgenza: economica. Valorizzare le imprese creatrici di lavoro e ricchezza, e incentivare la proprietà privata, il mercato e il profitto. Ristrutturare la spesa pubblica: spendendo meno e meglio. Obiettivo: ri-equilibrare autonomia personale e dipendenza pubblica.
4. Urgenza: educativa/culturale. Integrare in un modello partecipativo e innovativo le pluralità e le diversità educative/culturali sia statali che private. Obiettivo: ri-equilibrare identità locale e multiculturalismo anonimo.
5. Urgenza: istituzionale. Modernizzare lo Stato per uscire dal paternalismo statale ridistribuendo in modo innovativo finanze e i compiti tra Cantone e Comuni. Obiettivo: riequilibrio tra centralismo burocratico e decentramento politico.

Sette situazioni da cambiare
1. Famiglie tradizionali: penalizzate
2. Aziende serie: demonizzate
3. Contribuenti: strizzati
4. Ceto medio: dimenticato
5. Proprietà privata: punita
6. Bilaterali: subiti
7. Stato: costoso e deficitario

Sergio Morisoli, presidente di Area Liberale, 3 luglio 2015