COMUNICATO STAMPA
Con sentenza di data 3 agosto 2015 il Tribunale Federale ha integralmente confermato la sentenza della Corte di Appello e di Revisione Penale (CARP) del 23 giugno 2014 riguardante il procedimento aperto nei confronti dell’ex direttore dell’Azienda Elettrica Ticinese, ing. Reto Brunett. Ricordiamo che la CARP ha riconosciuto Brunett colpevole di infedeltà nella gestione pubblica, infliggendo una condanna a 12 mesi di detenzione e una pena pecuniaria di 60 aliquote.
La CARP ha inoltre stabilito che Brunett è civilmente responsabile per il danno causato all’Azienda. AET prende atto della sentenza e per il momento non intende rilasciare ulteriori dichiarazioni.
Azienda Elettrica Ticinese