Morisoli-Belli-1yInterrogazione: Cantone – Comuni

Nella seduta di ieri 23 settembre 2015 il Gran Consiglio con larga maggioranza ha approvato una spesa di 12 milioni di franchi per procedere allo studio dei compiti tra Cantone e Comuni. Saluto con piacere la volontà del Governo di finalmente occuparsi del tema riparto dei compiti tra Cantone e Comuni.

Il tema non è mai stato affrontato con la necessaria motivazione e impegno, ma è pur sempre e più volte stato affrontato. Si sono creati in tutti questi anni numerosi Gruppi di lavoro interni, interdipartimentali; gruppi di lavoro misti interni e consulenti esterni, gruppi di lavoro con rappresentanti di Cantone e Comuni. Sono state pagate fatture importanti a diversi consulenti esterni. I migliori funzionari dirigenti, alcuni ancora alle dipendenze dell’amministrazione, sono stati schierati nelle numerose analisi Cantone Comuni senza che mai il lavoro avesse poi portato a una concretizzazione.

In una parola si sono già dedicate molte risorse umane e finanziarie che è peccato sprecarle e ripartire praticamente da zero senza che l’amministrazione, il Governo e la Commissione della Gestione ne abbiano preso atto in modo critico e compiuto ma anche parsimonioso. Non ho l’impressione che la mole di proposte e di controproposte emerse negli anni siano state vagliate con la necessaria serietà alfine di risparmiare costi e risorse per questo rilancio del tema compiti Cantone Comuni.

Tenuto conto che il cantiere delle aggregazioni dura ormai da quasi 20 anni e che rischia di arenarsi senza aver raggiunto gli scopi iniziali;

Considerato che il tema di chi fa che cosa tra Cantone e Comuni doveva già da tempo essere affrontato e che quindi finalmente si vuol partire sul serio;

Preso atto che la Commissione della Gestione ha svolto un lavoro insufficiente quanto a valutazione (secondo il principio della Legge finanziaria della parsimonia e dell’economicità) nell’esame del Messaggio per lo stanziamento dei 12 milioni, e considerato che una proposta di rinvio del dossier a suddetta commissione (M. Augustoni PPD) nell’ambito del dibattito parlamentare di ieri è stata bocciata;

Chiedo cortesemente al lodevole Governo :

1) Di presentare l’elenco nominativo dei consulenti/ditte di consulenza e il costo dei mandati esterni assegnati da Governo, Dipartimento, Divisioni, Sezioni e Uffici per il progetto aggregazioni e flussi finanziari/compiti Cantone Comuni dal 1995 a oggi

2) Di quantificare, con stima, il costo interno a carico dell’amministrazione cantonale per il cantiere aggregazioni e flussi finanziari/compiti Cantone, dal 1995 a oggi

3) Di indicare quale o quali consulenti esterni / società e per che importi, saranno incaricati di occuparsi del mandato nei prossimi 4 anni coperto dai 12 milioni di franchi decisi ieri

4) Se intende chiedere ai comuni i 3,2 milioni di copertura del credito subito o se è disposto a chiederli solo alla fine dei 4 anni come eventuale conguaglio, ponendosi come obbiettivo primario quello di spendere meno del credito votato al fine di non dover chiedere soldi ai Comuni

5) Se non ritiene che questo procedere globale rischia di bloccare quelle poche iniziative, partite dal basso, in corso di ridefinizione di alcuni compiti

6) Se non sarebbe utile focalizzarsi in una prima fase, spendendo molto meno, nel concretizzare un modello base di progetto pilota lavorando bilateralmente tra Cantone e Città di Lugano e solo in una secondo tempo implementarlo al resto dei Comuni

7) Se ritiene corretto presentare un nuovo compito con relativa nuova spesa prima che il PF e le Linee Direttive del quadriennio 2016-19 siano state presentate al Gran Consiglio.

Sergio Morisoli, La destra (AL)