Jack 123 bOvviamente concordo con il contenuto dell’articolo del presidente, ma a questo punto una domanda ce l’ho io per lui: “Che cosa può e che cosa è disposto a fare concretamente il PLR affinché la mega-macchina dai costi stellari  riduca o freni (se non altro) … … la sua mostruosità?”

Giusto bacchettare Ghisletta, ben fatto, ma…

Rocco, ti sarò grato di una risposta.

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CattaneoRocco yzA Raoul Ghisletta, segretario del Sindacato dei servizi pubblici e candidato socialista al Consiglio Nazionale, non è piaciuta una mia frase: “Il problema – ho scritto qualche settimana fa – è che l’amministrazione pubblica nel suo complesso è diventata una mega-macchina dai costi stellari ed è qui che bisogna avere il coraggio di tagliare, ad ogni livello: federale, cantonale e comunale. La socialità va preservata e difesa ma non va confusa con i costi della burocrazia, gli sprechi e i privilegi”.

Per Ghisletta, così ha scritto in un’opinione apparsa sul Corriere del Ticino, la mia è stata “un’uscita infelice da parte di chi ambisce ad andare a Berna per amore della Svizzera e del Ticino”. Poi il candidato del PS ha fatto tutto un discorso in difesa dei dipendenti pubblici, come se io li avessi attaccati. Cosa che non ho assolutamente fatto! Ho solo detto che la burocrazia va snellita, ad ogni livello e non solo a quello federale, e che i costi dell’Amministrazione pubblica devono essere ridotti: perché oggi ci sono meno soldi che in passato, l’economia fatica, i cittadini pure (soprattutto quelli che non hanno un posto pubblico sicuro e ben pagato), e quindi anche lo Stato deve comportarsi come un’azienda.Non si può pensare sempre di risolvere i problemi applicando la ricetta della sinistra, che è tassare e tartassare i contribuenti!

Capisco che Ghisletta cerchi disperatamente i voti dei funzionari pubblici, che sono poi quelli che gli pagano lo stipendio ogni mese! Lui non è abituato, a differenza mia e di molti altri ticinesi, piccoli, medi o grandi imprenditori che siano, a fare i conti aziendali alla fine del mese, e di buste paga non ne ha mai fatte in vita sua. Troppo facile ragionare così, per di più mettendomi in bocca cose che non ho mai detto né pensato. “Rimproverare una mancanza d’efficienza all’amministrazione pubblica è una moda, che si sviluppa in periodo elettorale tra i ranghi liberisti” scrive ancora Ghisletta citando una frase dell’Associazione dei funzionari federali. Per quanto mi riguarda non è affatto una moda elettorale, perché quello dell’efficienza dello Stato e della riduzione dei costi è un discorso che porto avanti da quando ho iniziato a occuparmi di politica, circa quattro anni fa.

Concludo, riferendomi al recente sondaggio del Giornale del Popolo, dicendo che è politicamente molto preoccupante l’ipotesi di un raddoppio socialista in Consiglio nazionale. [A chi lo dici Rocco. Io non dormo di notte!]

Rocco Cattaneo
Candidato al Consiglio nazionale