Ban Ki-moon, Segretario generale dell’Onu, ha tenuto un discorso a Expo Milano 2015, alla presenza di Sergio Mattarella, in occasione della la Giornata mondiale dell’agricoltura che si celebra quest’anno nel giorno del 70esimo anniversario della fondazione della Fao.
Il perno del discorso di Ban Ki-moon è l’eliminazione della fame. Secondo lo stesso segretario, la fame è un’ingiustizia terribile che compromette il futuro dell’umanità. Poi ha ricordato come sette decenni fa diversi Paesi hanno fondato la Fao per la libertà dalla fame in tutto il mondo e che ora bisogna proseguire questo impegno per continuare la sfida della fame zero che secondo agenda , sarebbe raggiungibile nell’anno 2030.
Una grande potenzialità per sconfiggere la miseria, secondo il segretario, è rappresentata dai piccoli agricoltori che possono essere considerati un esempio vincente di agricoltura sostenibile. Ban Ki-moon ha poi condannato gli sprechi in generale esclamando: «le nostre risorse sono un valore e noi le sprechiamo, bisogna vergognarsi» e ha concluso con un’esortazione ai leader mondiali che “impiegano tanti soldi per distruggere la gente uccidendola invece di proteggerla. Perché non investono in cibo e agricoltura?”.
Si consiglia la lettura di un nostro precedente articolo che accenna alla questione della forza dei piccoli agricoltori come sfida alla fame, modello vincente contro la povertà e le multinazionali.
https://www.ticinolive.ch/2014/11/05/lorgoglio-essere-italiani-gianna-finardi/