La RSI e i silenzi sulle violenze di Colonia (titolo originale)

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Le domande poste dall’autore sono assolutamente plausibili e meriterebbero senza dubbio una risposta. Ma è ben difficile che un Direttore illuminato si degni di rispondere a un semplice populista.

Ed è altrettanto difficile ammettere che (io però da vecchio e saggio ora ci riesco) : ci sono delle notizie che non vanno bene.

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Aron d'Errico xAssordante silenzio, quello del telegiornale della RSI delle ore 20 del 5 gennaio: neanche un cenno ai gravissimi fatti del capodanno di Colonia. La notte di S. Silvestro, presso le aree del Duomo e della stazione, centinaia di stranieri, ubriachi ed armati, hanno aggredito sessualmente 60 donne. Violenze, molestie e furti che hanno creato terrore nelle strade di Colonia, città confrontata con seri problemi legati alla criminalità straniera.

La notizia ha fatto il giro del mondo, ne parlano quotidiani e telegiornali. Invece la televisione di servizio pubblico della Svizzera italiana, durante l’edizione più importante, non ha dato la notizia. In compenso si è parlato di SMS osé a Westminster e del diritto di ballare in India. Nulla invece sulle gravi violenze sessuali di cui si sono resi protagonisti centinaia di immigrati, suddivisi in gruppi, ubriachi ed armati. Sorge quasi il dubbio che la RSI preferisca parlare di migranti solo quando c’è da suscitare pietà e compassione, ma preferisca tacere quando essi si macchiano di delitti. Così come potrebbe sorgere il dubbio che si preferisca seguire una linea editoriale politicamente orientata a sinistra, finanziata però con i soldi di tutti i cittadini, che invece hanno il diritto di avere un TG del servizio pubblico che dia tutte le notizie e non un TG da regime nord coreano.

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Ai dirigenti della RSI c’è dunque da chiedere:
1) Perché nell’edizione delle 20 del TG del 5 gennaio non avete dato una notizia di interesse pubblico, di cui parlavano tutti i media del mondo ?
2) Perché avete dato la notizia solo nell’edizione delle 12:30 del 6 gennaio, usando termini ipotetici ?
3) Credete di ritenervi imparziali o siete consapevoli che la vostra informazione viene percepita dai cittadini come politicamente orientata a sinistra ?
4) Ritenente che un servizio pubblico, finanziato da tutti i cittadini, si possa permettere di nascondere alcune notizie, considerate magari scomode da coloro che non vogliono frenare l’immigrazione economica, perché offrono alcuni argomenti critici sul tema dei migranti ?
5) Ritenente di parlare di migranti in maniera imparziale, offrendo un’ informazione completa che non si occupi solo delle tragedie in mare, ma tratti anche delle criticità e delle problematiche legate alla sicurezza, alla criminalità e alle difficoltà d’integrazione nei paesi d’accoglienza?

Non illudiamoci, la RSI non risponderà mai, troppo impegnata a cercare l’ennesima notizia che possa strappare qualche lacrima o distogliere l’attenzione dai problemi del paese reale. Questa è però la nostra TV di Stato e noi cittadini dobbiamo iniziare a far sentire la nostra voce: paghiamo noi!

Aron D’Errico – Movimento Giovani Leghisti Locarno