Dal 21 marzo al 21 maggio 2016, Artrust espone, presso la propria sede di Melano, le opere di Yvonne Canu, artista francese nata in Marocco, tra le ultime interpreti dello stile neo-impressionista e della tecnica del puntinismo. La mostra inaugura il 2016 della società d’arte ticinese, che sarà all’insegna delle donne: dopo Canu, infatti, protagonista nella seconda parte dell’anno sarà l’espressionista russo-tedesca Marianne von Werefkin.

Saint-Tropez-le-port4 (1)Yvonne Canu. L’ultima dei puntinisti è il titolo dell’esposizione d’arte che Artrust allestirà presso i propri spazi a Melano (Ticino), in via Pedemonte di Sopra 1, dal 21 marzo al 21 maggio 2016. Dopo il successo della mostra dedicata alla coppia Niki de Saint Phalle e Jean Tinguely, Artrust presenta al proprio pubblico una selezione di opere di Yvonne Canu (1921 – 2008), artista francese nata in Marocco, tra le poche interpreti femminili e tra gli ultimi esponenti in ordine cronologico dello stile neo-impressionista e della tecnica del puntinismo.

Artrust_Canu_Yvonne_ID13341Una forma artistica che Canu applica prevalentemente a soggetti costieri e portuali: la Costa Azzurra, St. Tropez e il suo porto, sono infatti i luoghi maggiormente rappresentati nelle quasi trenta opere in mostra. Canu li dipinge sempre attraverso pennellate tonde di colori puri giustapposti, secondo i principi del puntinismo per cui spetta all’occhio dello spettatore, e non alla mano dell’artista, miscelare le tinte e fonderle in un’aura luminosa sulla propria retina. Le colorazioni tenui delle sue tele ci restituiscono a pieno le sfumature di luce, le ombre, i riflessi dell’acqua; ci narrano la quiete del porto e delle sue barche a vela ormeggiate; ci fanno immergere nelle atmosfere mediterranee e vacanziere della Costa Azzurra.

La mostra è completata da alcune opere di Paul Signac, uno dei padri del neo-impressionismo, e di Tsuguharu Foujita, artista del quale Canu è stata allieva.

www.artrust.ch