ipercomunicazioneUno dei problemi più acuti che assillano la società contemporanea è quello dell’IPERCOMUNICAZIONE. Ne siamo letteralmente sommersi e sconcertati. Le notizie e le opinioni si abbattono su di noi come una valanga inarrestabile.

Il problema fondamentale di coloro che scrivono (e sono milioni) è riuscire a catturare un minimo di attenzione. Chi ci riesce – qualunque cosa scriva, dalla Divina Commedia a Topolino – risulta vincente.

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Scrive Lorenzo Quadri sulla progettata “controffensiva mediatica” del PLR:

QuadriMa guarda un po’: dopo aver denigrato ad oltranza il Mattino populista e razzista, adesso pare che il presidente dell’ex partitone Rocco Cattaneo voglia scopiazzarlo, creando un settimanale gratuito per puntellare il PLR. Prosegue dunque la politica della xerox tipica dei partiti storici: prima si denigra, poi si fotocopia. Il Nano avrebbe detto: “uhhh, che pagüüüraaa!”.

Del resto il PLR un settimanale già ce l’ha, ma non pare in condizione di cambiare le sorti politiche del Cantone e nemmeno del partito. Non si vede in cosa l’ipotetico nuovo settimanale si distinguerebbe da quello vecchio. Nemmeno si vede a cosa potrebbe servire un ulteriore giornale di servizio del PLR, quando ci sono già il CdT e LaRegione (per l’ala radicosocialista).

Comunque, se il presidente liblab crede che far funzionare un ulteriore giornale in un mercato editoriale sovraccarico come quello ticinese sia uno scherzo, tanti auguri. Se poi il progetto farà “splash”…

Lorenzo Quadri