L’esercito russo ha annunciato nei giorni scorsi il trasferimento di nuovi missili aerei da difesa in Crimea, affermando che si tratta di una manovra già programmata prima delle ultime tensioni con l’Ucraina. Stando ai comunicati ufficiali, questi missili sono stati posizionati in Crimea per poter difendere, tra l’altro, la base area russa di Hmeimim in Siria. Mosca, tuttavia, ha anche annunciato che ci saranno delle esercitazioni militari in Crimea la prossima settimana (tra il 16 e il 19 agosto), per simulare un attacco con armi di distruzione di massa.

La Russia, che ha annesso la Crimea dall’Ucraina nel 2014, ha fatto sapere di aver sventato questa settimana una missione ucraina di sabotaggio.  Il governo russo ha accusato quello ucraino di Kiev di tentare di inviare sabotatori in Crimea e ha riportato la morte di un soldato e di un ufficiale dei servizi segreti appunto nel corso dell’operazione destinata a sventare questo sabotaggio.

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Le accuse russe si basano in parte sulla testimonianza di Yevhen Panov, il quale avrebbe dichiarato alla televisione russa di essere parte di una forza del ministero della difesa ucraino inviata in Crimea per eseguire azioni di sabotaggio.

Il primo ministro russo Dmitry Medvedev ha dichiarato a questo proposito che Mosca potrebbe essere obbligata ad interrompere le relazioni diplomatiche con l’Ucraina se la crisi peggiorerà ulteriormente. Dal canto suo, Kiev ha negato tutte le accuse e il governo ucraino ha schierato le proprie truppe in stato d’allerta lungo il confine de facto con la Crimea e lungo la linea che segna l’inizio delle regioni di Donetsk e Luhansk, attualmente in mano ai ribelli supportati dai russi, nell’est del paese.

L’inviato ucraino alle Nazioni Unite ha chiesto giovedì scorso alla Russia di fornire delle prove a supporto delle accuse di sabotaggio mosse e ha dichiarato che circa 40’000 soldati russi sono stati schierati lungo il confine tra l’Ucraina e la Crimea. La sua controparte russa ha negato di fronte al Consiglio di Sicurezza dell’ONU che siano mai avvenute incursioni di soldati russi in Ucraina.