Ancora una volta emerge l’immagine di Putin come uomo di grandi gesti umani

La nostra corrispondente dall’Italia Gianna Finardi controbatte l’immagine negativa di Putin invariabilmente veicolata dai media filo-americani e filo-UE.

PutinSebbene spesso sia chiamato in maniera ironica “lo zar” quasi per dare l’idea che sia un gerarca, un tiranno, deviando la vera immagine dalla personalità eclettica di Vladimir Putin, anche oggi egli ha dato la conferma di avere una tendenza umanitaria.

Infatti la Russia ha dapprima mandato le condoglianze al Premier Renzi da parte di Putin e poi ha inviato un secondo telegramma per mano del ministro delle Situazioni di Emergenza russo Vladimir Puchkov – secondo quando riporta l’agenzia russa Interfax – al capo della Protezione civile Fabrizio Curcio offrendo “assistenza pratica” all’Italia nelle operazioni di rimozione delle macerie e di ricerca dei dispersi.

Attrezzature russe all’avanguardia e corpi specializzati

La Federazione Russa sarebbe disposta ad inviare gli uomini dell’unità “Tsentrospas” e il complesso diagnostico mobile “Struna” – dotato di attrezzature all’avanguardia e tecnologia avanzata – per effettuare la stima della profondità dei danni riportati da edifici ed infrastrutture. Già nel 2006, l’allora capo del Ministero delle Emergenze russo Sergey Shoygu visitò le località colpite dal sisma dell’Aquila.

Le unità di soccorso del Cremlino – attualmente impegnate nelle missioni umanitarie in Siria e Donbass – si sono sempre distinte per i loro interventi nel mondo. Nel 2014, ad esempio, 72 soccorritori russi dell’unità “Tsentrospas” e due elicotteri “Ka-32” del ministero delle Situazioni di Emergenza russo hanno contribuito in Serbia – piegata dall’alluvione – alle operazioni di ricerca e salvataggio degli alluvionati