Il Brexit potrebbe diventare un’opportunità per la Francia. E’ quanto pensa il governo francese, che – come scrive il quotidiano britannico Financial Times – ha dato l’incarico, a un team di esperti finanziari, capi di aziende e responsabili politici, di attirare in Francia le aziende e i talenti del Regno Unito.

Un’iniziativa legata al voto favorevole all’uscita del Regno Unito dall’Unione europea, lo scorso giugno e che preoccupa molti operatori finanziari britannici.
Secondo il Financial Times, il gruppo di esperti sarà guidato dal presidente del Consiglio di amministrazione di Safran, Ross McInnes, franco-australiano laureato a Oxford. Ai lavori parteciperanno anche il sindaco di Parigi, la socialista Anne Hidalgo e la presidente della regione Ile-de-France, Valérie Pécresse.

Personaggi che hanno un certo peso e che cercheranno di sfruttare le proprie conoscenze e la propria influenza, oltre che lavorare sulle paure delle banche britanniche circa gli effetti negativi del Brexit.
Gli istituti bancari del Regno Unito temono di perdere la possibilità di vendere i propri servizi gratuitamente nel territorio dell’Unione europea. A causa di questa minaccia, il gruppo bancario HSBC ha già fatto sapere che prevede di trasferire gran parte dei suoi collaboratori da Londra a Parigi.

Parlando di quanto discusso con i rappresentanti delle banche americane incontrati a Washington lo scorso ottobre, il ministro francese delle Finanze, Michel Sapin, ha indicato che diverse banche americane avrebbero deciso di trasferire parte delle loro attività da Londra verso i paesi dell’UE, soprattutto in Francia.