La moglie del nuovo presidente americano, la 46.enne Melania Trump, era accanto al marito a New York, quando questi ha annunciato di aver vinto le elezioni presidenziali. Una presenza discreta, identica a quella che ha mantenuto durante l’intera campagna presidenziale. Nei suoi rari interventi, ha più che altro cercato di rendere Donald Trump più umano agli occhi dell’opinione pubblica.

cwqbfmoxeaa13tpMelania Trump è raramente intervenuta in televisione o sui giornali, limitandosi a una serie di frasi definite “confezionate per l’occasione” dalla giornalista Lauren Collins, nell’articolo che le ha consacrato, in agosto, nella rivista Vanity Fair.

Suo marito ne evidenzia in continuazione il fisico, come durante un meeting elettorale a Filadelfia, dove aveva urlato “Dove è la mia top model ?” e Melania Trump sembra non avere un passato. Non rivendica le sue origini e solo tre membri della sua famiglia erano presenti al matrimonio con Trump, nel 2005.
“La sua storia personale è talmente vuota che per riempirla si deve avere molta immaginazione – aveva commentato Lauren Collins.

Il suo primo discorso alla convention del partito repubblicano, a metà luglio, si era rivelato un fiasco. Era stata criticata per aver ricopiato parte del discorso tenuto da Michelle Obama nel 2008. Prontamente, una collaboratrice dello staff di campagna di Trump si era detta responsabile, essendo stata lei ad aver scritto il discorso, e dopo un paio di giorni di polemiche, il caso era finito in niente.
In seguito, Melania Trump è scomparsa dalla scena, al punto da far apparire su Twitter l’hashtag #WhereisMelania (dove è Melania).

Prima della convention repubblicana di luglio aveva rilasciato qualche intervista, dove aveva difeso il marito al 100 % in tutti gli ambiti. La nuova First Lady aveva dichiarato, prima del pasticcio del suo discorso, che preferiva consacrarsi all’educazione del figlio Barron, piuttosto che prendere parte alla campagna elettorale del marito.

Una campagna elettorale dove il ruolo di First Lady è stato spesso tenuto da Ivanka Trump, la figlia del miliardario. La giovane è apparsa nei meeting accanto al padre, cercando di attirare i voti dell’elettorato femminile.
Melania Trump è stata messa sulla scena elettorale durante le ultime settimane, soprattutto per porre rimedio alle dichiarazioni offesive del marito sulle donne.
In un’intervista alla CNN a metà ottobre aveva parlato dei valori americani di Donald Trump, della sua gentilezza e onestà, del suo rispetto e del suo senso di compassione, della sua generosità. In quei giorni la stampa aveva anche pubblicato, nel chiaro intento di sabotare il candidato repubblicano, le dichiarazioni di una decina di donne che sarebbero state molestate sessualmente da Trump.

Melania Trump si era presentata come una donna “indipendente”, assicurando che suo marito rispetta le donne e offre loro le stesse opportunità che dà agli uomini. In ogni caso “lui sa bene come fare per smuovere le acque, vero ?” aveva chiesto, riferendosi al controverso discorso di Trump, nel quale aveva sparato a zero su tutti : donne, messicani, musulmani e handicappati.

Nel corso della sua campagna, Donald Trump ha accusato gli immigrati di essere la causa di molti mali che colpiscono gli Stati Uniti. Eppure, sua moglie sarà la prima First Lady di origini straniere degli ultimi 200 anni. Proveniente dalla Slovenia, Melania Knauss era arrivata negli Stati Uniti nel 1996 e aveva acquisito la nazionalità americana nel 2006, un anno dopo il matrimonio con Donald Trump.
La precedente First Lady di origini straniere era stata Louisa Adams, moglie del presidente John Quincy Adams (1825-1829), nata in Inghilterra.