Il vice presidente di Donald Trump ha portato al miliardario l’appoggio della destra repubblicana che si identifica con l’ala più conservatrice della corrente evangelica.

pence2Mike Pence aveva potenzialmente molto da perdere, affiancandosi a Trump, in quanto nessuno avrebbe scommesso che quest’ultimo potesse avere la minima chance di entrare alla Casa Bianca.

Invece ha accettato la scommessa, ovviamente per un qualche interesse. A Donald Trump ha portato la cauzione della destra repubblicana, che si identifica con l’ala più conservatrice della corrente evangelica, ostile all’aborto e ai matrimoni omosessuali. In cambio, si è assicurato un’esposizione mediatica assoluta, che mai ha avuto come governatore dello Stato dell’Indiana.

Ora, ci si chiede se un ‘monaco soldato’ della destra religiosa americana sarà un buon emissario al Congresso, per un presidente che non ha alcuna esperienza politica. Sarà questa la sua grande sfida.
Pence si è mostrato fedele, apparentemente senza sforzi, leale senza eccessi visibili. E’ un personaggio sobrio e misurato, al contrario di Trump.
Considerato inizialmente un ‘cane da guardia’ incaricato dallo stato maggiore repubblicano di arginare gli eccessi del candidato alla presidenza, Pence è infatti intervenuto in diverse occasioni per smussare gli angoli brutali del miliardario, soprattutto nel processo di rinuncia alla tesi secondo la quale Barack Obama aveva mentito sul suo luogo di nascita ed era un presidente illegittimo, perché nato all’estero. Ha saputo mostrarsi ben più capace di Trump, come quando aveva vinto il confronto diretto con il rivale democratico Tim Kaine, a differenza di Trump, sempre sconfitto – secondo i sondaggi – da Hillary Clinton nei tre confronti televisivi.

Il governatore dell’Indiana (ormai ex governatore e nuovo vice presidente) è rimasto a fianco di Trump nel bel mezzo delle diverse tempeste che hanno costellato la campagna presidenziale, e che erano state scatenate dalle dichiarazioni senza misura del miliardario. Da più parti gli hanno ripetutamente chiesto di abbandonare la nave prima che colasse a picco, ma lui è rimasto ed ha avuto ragione.