durerà 24 ore il negoziato per la pace nel paese arabo

Russia, Turchia e Iran detengono il formale trono della tavola rotonda

La delegazione

15 gruppi dell’opposizione siriana si radunano questa mattina nella capitale del Kazakhstan, per disquisire su possibili e varie risoluzioni del conflitto in Siria. Sono le organizzazioni che a fine dicembre hanno optato per la cessazione delle ostilità, obiettivo ottenuto graziealla mediazione di Russia e Turchia.

La delegazione (cioè l’opposizione armata siriana) non ha alcun capo formale, poiché “nessuno ha il potere di rappresentare l’intera opposizione siriana” come ha dichiarato il viceministro degli esteri Kazako Roman Vassilenko.

Secondo il ministro degli esteri, i colloqui dovrebbero concludersi entro 24 ore.

I Protagonisti

Assenti alcuni dei principali protagonisti, come l’Arabia saudita e il Qatar, fino ad ora, assieme alla Turchia, tra i principali sostenitori dei gruppi insorti; evidenti le divisioni all’interno dell’opposizione stessa.

La delegazione per esempio non comprenderà i vertici dell’Alto Comitato per i negoziati (Hnc), ventaglio di opposizioni in passato presente a Ginevra sotto il potentato Onu.

Capo dei rappresentati ribelli è Mohammad Allush, capo della fazione Esercito dell’Islam e membro dello stesso Hnc.

Presenti anche Staffan de Mistura, inviato dell’Onu e l’ambasciatore USA in Kazakhstan.