Besso Pulita! Decima Assemblea ordinaria annuale alla Fattoria Moncucchetto
Relazione del presidente Ugo Cancelli
Un caloroso saluto anche ai presenti: la folta partecipazione ci onora. È un chiaro riconoscimento del lavoro di Besso Pulita! che da 10 anni si impegna per la gente, il quartiere e la città. La lista degli scusati è lunga: mi limito a portarvi i saluti dei consiglieri di stato Norman Gobbi e Christian Vitta, e del comandante delle guardie di Frontiera, Mauro Antonini impegnati su altri fronti.
Sul fronte dello spaccio e della microcriminalità la situazione è ora abbastanza sotto controllo. Il costante impegno della polizia, cantonale e comunale, dei servizi antidroga e delle guardie di confine, ha dato buoni risultati. Gli spacciatori si sono fatti più discreti e lo spaccio ha cambiato modalità e luoghi. Per questo, abbiamo puntato sulla prevenzione e la sensibilizzazione. Due punti determinanti, visto quello che ci attende all’orizzonte con i venti di regolamentazione, per non dire di liberalizzazione della canapa. Mi chiedo se la brutta esperienza con i canapai, sia servita a qualche cosa!
Ora che lo spaccio è meno visibile si tende ad abbassare la guardia. Occorre quindi mantenere alta l’attenzione, essere presenti sul territorio e dare una mano a chi deve garantire la sicurezza. Lugano è tra le città più sicure della Svizzera e vogliamo che lo rimanga. Ma, se il cittadino ha dei diritti, ha anche dei doveri. E uno di questi è appunto il senso civico, quello di impegnarsi per salvaguardare il bene comune.
Se non si rispettano il territorio, le regole e gli altri si crea indifferenza e un sentimento di insicurezza. Per ottenere risultati occorre che il quartiere sia accogliente e bello. Salvaguardiamo la natura, gli spazi verdi, le possibilità di passeggiate e svago, e in generale quello che di bello e caratteristico abbiamo. Altrimenti rischiamo che Besso perda la sua anima e diventi un quartiere dormitorio, una semplice arteria di traffico. Chiari segnali sono già evidenti.
Dopo una pausa, riproporremo quest’anno il premio Besso Pulita! (grazie anche al contributo dell’amico Guido Sassi), premio che ricompensa chi si impegna per lottare contro lo spaccio o nella prevenzione.
Concludo con un appello: Besso Pulita! è un’associazione che lavora per il quartiere, la città, per la gente. Con i tempi che corrono, un’importante fascia di popolazione ha bisogno di ascolto, di dialogo e di sostegno, e di occasioni per lottare contro l’indifferenza. Noi non vogliamo sostituirci – e non lo potremmo nemmeno – alle istituzioni che già operano sul territorio. Cerchiamo però di essere una cerniera tra quella fascia di persone fragili e le istituzioni. Soprattutto non dobbiamo lasciare che il problema droga, che tanta sofferenza provoca a moltissime famiglie e a tanti giovani, sia banalizzato e diventi parte della nostra quotidianità. L’ennesimo grave fatto di sangue di Gordola dovrebbe essere un monito per tutti, politici in primis.
Alle autorità, infine, chiedo comprensione per non complicarci troppo l’esistenza con la burocrazia, la compilazione di formulari e regolamenti vari. Siamo una piccola associazione, forniamo un servizio alla comunità e per realizzare i nostri eventi non abbiamo certo le risorse per occuparci anche di una montagna di burocrazia.
Ringraziando di cuore tutti quelli che ci sono vicini, i media e soprattutto i membri del Comitato Ristretto, composto da tanti giovani. Un chiaro segnale che anche i giovani si impegnano e lavorano per il bene della città e della gente.
Ugo Cancelli, presidente di Besso Pulita!
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