OLYMPUS DIGITAL CAMERA

Abbiamo assistito domenica scorsa al Museo Vincenzo Vela di Ligornetto a un “Concerto Aperitivo” dell’OSI. La formula prevede un’esibizione musicale di tre quarti d’ora seguita da un simpatico aperitivo. Ha introdotto l’esecuzione il professor Fabrizio Quadranti (che conosco bene perché siamo stati colleghi per tanti anni a Lugano 1).

Protagonisti dell’evento i musicisti dell’OSI in formazioni diverse: Marco Schiavon oboe, Paolo Beltramini clarinetto, Robert Kowalski violino, Aurélie Adolphe viola e David Desimpelaere contrabbasso. Un programma di opere concepite secondo stili diversi, spesso molto personali, dal primo Novecento ai giorni nostri. Due i compositori legati alla Russia e alla sua tradizione musicale: Reinhold Glière (1874-1956), del quale è stata eseguita la Suite per viola e contrabbasso e Sergei Prokof’ev (1891-1953) con il Quintetto op.39 per oboe, clarinetto, violino, viola e contrabbasso. Di Krzysztof Penderecki (* 1933) è stato inoltre proposto il Duo Concertante per violino e contrabbasso (2010), opera che nasce dalla lunga amicizia tra il compositore polacco e la violinista Anne-Sophie Mutter. Brani che esigono dagli interpreti grandi qualità tecniche e interpretative, con stati d’animo sempre contrastanti, passaggi espressivi e brillanti e con un continuo alternarsi di “vecchio” e “nuovo”.

Eventi analoghi si sono svolti a Bellinzona e a Locarno.

Ai nostri lettori offriamo alcune immagini scattate dal fotografo (e musicista) Dániel Vass.