Ticinolive ha incontrato Valentina Parrotta, studentessa e responsabile della commissione diritto e giustizia dell’associazione diplomatica Les Ambassadeurs de la Jeunesse.

Qualche informazione su Valentina Parrotta

21 anni. Studentessa in giurisprudenza all’Università di Losanna.Già in Ticino si interessava alla politica e ha partecipato al programma Linea Rossa. Negli ultimi mesi si sta approcciando sempre di più alla diplomazia attraverso delle simulazioni all’ONU. Simulazioni che si sono svolte nel marzo 2017 a Ginevra, dove Valentina ha rappresentato la Svizzera all’ONU di fronte a 300 studenti provenienti da tutto il mondo. In seguito, nel maggio 2017, Valentina si è recata a Lione per la stessa simulazione, tuttavia, in quel caso ha rappresentato un precedente presidente della III Repubblica francese, Raymond Poincaré. Al momento è responsabile della commissione diritto e giustizia dell’associazione internazionale “Les Ambassadeurs de la Jeunesse”; commissione che dirige assieme a Maria Berrada, studentessa in giurisprudenza a Bordeaux.

 

Cos’è Les Ambassadeurs de la Jeunesse?

È un’associazione creata da relativamente poco, nel 2015 con sede a Parigi. Il suo scopo è quello di riunire i giovani attorno alla diplomazia. In effetti, consideriamo fondamentale che i giovani debbano essere nel cuore dell’attualità diplomatica. L’associazione è composta da 5 commissioni di lavoro: diritto e giustizia, economia e finanza, umanitaria, medias, e ambiente. In quasi due anni dall’inizio della nostra attività siamo riusciti a reclutare più di 160 membri.

Perché pensate che i giovani debbano avere una posizione centrale nell’attività diplomatica?

Al telegiornale sentiamo sempre di problemi in tutte le parti del mondo, tuttavia, la maggior parte delle persone non sa le relazioni diplomatiche di un certo paese. I giovani devono assolutamente avere una posizione chiave nell’attività diplomatica, nel senso che devono sia interessarsi che agire, perché siamo noi giovani gli adulti del futuro.

Di cosa vi occupate in particolare? Quali attività proponete ai vostri membri?

Durante tutto l’anno lavoriamo su soggetti precisi dell’attualità nazionale (Francia) e internazionale, progetti che hanno per vocazione quella di far scoprire la vita pubblica mondiale. Progetti che si concretizzano in vari modi: trattati che proponiamo a diverse persone quando viaggiamo all’estero, conferenze, dibattiti, e afterwork. Per esempio nel marzo 2016 abbiamo organizzato una conferenza con Arnaud Danjean, deputato europeo specialista nelle questioni di difesa.

Il 20 giugno scorso invece abbiamo organizzato una conferenza all’ONU a Ginevra con due questioni principali: il posto dei giovani nella diplomazia per la pace e il potere dei media nella costruzione della pace.

Inoltre, dal 27 al 29 giugno 2016 siamo stati invitati a Roma al Ministero degli Affari Esteri per concludere un trattato Francia-Italia per poter facilitare gli scambi tra i due paesi, soprattutto per quanto riguarda gli studenti.

Il lavoro centrale di ogni commissione è quella di elaborare delle “fiches de travail” nelle quali pongono 3-4 domande alle quali i membri dovranno rispondere. Attenzione, non devono solo rispondere come a scuola, ma dietro ogni questione c’è una richiesta di analisi, di approfondimento, di ricerca e di ragionamento, in particolar modo, parlando della mia commissione, devono cercare articoli di legge di diritto internazionale, a dipendenza della questione a trattare.

Progetti per il futuro invece?

Al momento sto organizzando un dibattito all’ONU per settembre prossimo ma non posso svelarne il soggetto, per adesso. Dico solamente che è un grande progetto che verrà organizzato nei minimi dettagli con la partecipazione di persone importanti nel campo delle relazioni internazionali.

In quali università siete attivi e come si fa a diventare membri di Les Ambassadeurs de la Jeunesse?

Per il momento siamo attivi in diverse università francesi, come Lione, Parigi alla Sorbona, e abbiamo anche una delegazione a Londra.  Per diventare membri dell’associazione è necessario solamente recarsi sul sito dell’associazione e cliccare sul link di “diventare membri”.