Fino a che punto un portale può accettare ed ospitare la polemica e l’aggressività verbale? La risposta non è così semplice. Se si risponde “molto poco” c’è il rischio di addormentare il dibattito. Se si risponde “quasi senza limite” possono scatenarsi risse e le persone si sentiranno all’occasione ferite. Una formula matematica, ne converrete, non c’è.

Io personalmente, benché mi sforzi di essere pacato e di non offendere, sulla polemica sono “largo di manica”. In certi casi (come nel presente) la decisione è al limite e viene presa non senza esitazione.

Il direttor Sozzi si è sentito ingiustamente attaccato e colpito e con il testo seguente, che pubblico integralmente, esterna la sua amarezza e la sua protesta.

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Egregio direttore,

invio il presente comunicato stampa a titolo personale seppur in qualità di Direttore di Lugano Airport SA ancora in carica e lo faccio esclusivamente per amore di verità e per chiedere la cessazione di questa quérelle intollerabile di falsità che stanno circolando sulla società che, ancor per poco mi onoro di dirigere e che comunque ho avuto il piacere di dirigere per ben 7 anni.

Non me ne voglia ma un primo argomento importante credo sia quello per cui, prima di dare voce al primo che passa si dovrebbero verificare le notizie che si diffondono evitando su un tema importante come l’aeroporto di dare voce a chi mente o a chi semplicemente non sa quello di cui si sta parlando. In aeroporto lavorano direttamente nella società di gestione 90 persone e includendo le società collegate operanti direttamente sul sedime aeroportuale arriviamo al numero non secondario di circa 400 impiegati; prima di dare il megafono in mano a chi parla senza cognizione di causa bisognerebbe essere piu’ accorti.

Nel merito leggo ormai da tempo le opinioni di un emerito sconosciuto un certo Sig. Zanoni, persona che non ha nessuna competenza in gestione aeroportuale, proprietario di una società minore  e per lo piu’ ignota di apparecchiature elettroniche per aeromobili, insomma una persona certamente non titolata ad esprimere opinioni su argomenti su cui è letteralmente ignorante. Si aggiunga che utilizza toni e modalità sguaiate, emette sentenze e per lo piu’ afferma cose false e su cui non ha nessuna idea forse perchè alla ricerca disperata di un contratto di consulenza negatogli ovunque si sia rivolto in precedenza (cfr Aeroporto di Bolzano). Forse la cosa migliore sarebbe stato ignorarlo e lasciarlo nell’oblio dei dimenticati ma laddove si permette di mettere in discussione la professionalità del team che ho diretto e che continuerà a dirigere l’aeroporto è doveroso invitarlo a studiare prima di parlare e a non permettersi di esprimere giudizi su argomenti che ignora. Per lo piu’ mente sapendo di mentire affermando che il sottoscritto è stato licenziato (circostanza lontanissima dalla realtà), che la Darwin è fallita (pare che non abbia  nemmeno le cognizioni di saper leggere un bilancio) e altre sciocchezze prive di ogni contatto con la realtà: per cortesia staccategli la spina e chiamate un buon medico. Finchè si raccontano barzellette si puo’ piu’ o meno ridere ma giocare con la reputazione di persone e azienda delirando falsità è questione diversa.

Alessandro Sozzi, direttore di Lugano Airport