Ivo Durisch, capogruppo PS in Gran Consiglio, afferma che : “Il primo firmatario aveva garantito che non saremmo andati a votare. Non ha mantenuto la promessa”. Questo è chiaramente falso e noi lo sappiamo bene.
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Alberto Siccardi non aveva promesso un bel nulla. Aveva le mani libere, come i suoi colleghi del Comitato d’iniziativa.
Appariva del tutto innaturale che dei socialisti sostenessero la nostra Civica “patriottica” (uso questo termine di proposito, a fini provocatori). Un teatrino parlamentare? Oggi essi mostrano il loro vero volto (e si sentiranno ben più a loro agio).
Detto ciò, bisogna ammettere che la decisione di andare al voto popolare è stata rischiosa e sofferta. Ma noi confidiamo che i cittadini ticinesi comprenderanno il senso e il valore della nostra proposta.
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