2017

Il Maestro ha 56 anni. È un grande e celebrato artista giapponese. Proviene dalla città di Nagoya, la terza del paese. Arminio Sciolli l’ha portato da Astana, dove per quattro laboriosi giorni si è esibito in live painting, creando grandi opere su carta che l’eterno, invariabile inchiostro color indaco popola di infiniti arabeschi.

WHERE THE WORLD IS CREATED

è il titolo dello straordinario evento.

Izuru Mizutani “performerà” live attivando la grande installazione che è ormai pronta nel “ventre” del Rivellino stesso, il fortino progettato dal grande da Vinci. È stata costruita rapidamente in legno e tela negli scorsi giorni e immergerà gli spettatori nel segreto di un “tunnel del tempo”.

Sono andato ieri al Rivellino, vi ho trovato Izuro, Arminio e altre persone, e vi racconto velocemente, cari lettori, com’è andata. Dall’alto verso il basso, dov’è il cortile del risotto e l’ingresso dell’opera militare.

1. Live painting all’Expo del Kazakistan

Le grandi opere su carta, tutte rigorosamente in inchiostro “bluetto”, tappezzano il piano alto del Rivellino.



2. Opere “fulve” (create con una particolare tecnica basata su un’immersione di rame nell’acido)

Scendiamo di un piano. Scala a chiocciola, ascensore non c’è! Siamo tuffati in un buio misterioso.


3. L’installazione “Nuvole e lacrime”

Nome non ufficiale inventato da me. Scendiamo ancora di un piano e ci imbattiamo in questa specie di “oblò cangiante”, luminosissimo, radioso. Lo spettatore percepisce un senso di “liquidità”.

4. WHERE THE WORLD IS CREATED (nel ventre della fortezza)

Siamo ormai giunti nel cortile. Davanti a noi sta l’ingresso del Rivellino vero e proprio.