Era la donna più ricca del mondo, con un patrimonio di 39,5 miliardi di euro. S era ritirata dalla scena pubblica nel 2012, lasciando gli impegni di rappresentanza e la dirigenza della Casa Cosmetica.  Avrebbe compiuto 95 anni il prossimo 21 ottobre. Si è spenta a Parigi il 21 settembre 2017.

Nata a Parigi nel 1922, orfana di madre dell’età di 5 anni, educata da frati domenicani, Liliane era però figlia del fondatore dell’azienda (nata nel 1909), e presso il padre, dall’età di 15 anni iniziò a fare i suoi primi stages.

Nel 1950 sposò il politico francese André Bettencourt, da cui ebbe la figlia Françoise, stabilendosi a Neuilly-sur-Seine, ricco sobborgo parigino. E proprio in quella residenza, avvenne lo scandalo che macchiò la pressoché intonsa vita pubblica della Bettencourt: il maggiordomo registrò degli scambi telefonici nei quali l’allora presidente Sarkozy avrebbe approfittato del precario stato mentale della ricca signora per farsi prestare illecitamente del denaro. Poi qualche sospetto di evasione fiscale, e simili ombre sulla lucente figura dell’imperatrice della bellezza.

Con lei l’impero si stabilizzò, arrivando a un fatturato di 25,8 miliardi di euro nel 2016 (+2,3% in un anno), e impiegando quasi 90.000 persone a livello globale. Il suo impero racchiude tutt’oggi le più importanti industrie cosmetiche: L’Oréal Paris, Garnier, Lancôme, Vichy, Maybelline; un raggiungimento delle vette più alte da parte dell’azienda leader indiscussa della cosmetica, come ha detto il Ministro ell’Economia Bruno Le Maire.

Liliane aveva mai amato tropo le luci dei riflettori e scelse per tutta la vita di stare all’ombra dai rossori del red carpet, alla cui porpora preferì quella materiale dei rossetti e lip stick, sogno di femminilità di tutte le donne.