Una cittadina inglese di 27 anni è stata arrestata ieri dal comando antiterrorismo del MET, Metropolitan Police Service, la forza di polizia del Regno Unito che ha sede presso Scotland Yard. La donna era appena scesa dal volo proveniente dalla capitale etiope Addis Abeba all’aeroporto di Heatrow ed è stata portata in custodia in una stazione di polizia del sud di Londra per essere interrogata con l’accusa di preparazione di atti terroristici.

Sembra che la donna fosse già sotto arresto in Etiopia e che sia riuscita a fuggire. Ora le indagini sono in corso.

Il Regno Unito ha affrontato nel 2017 una serie di attacchi terroristici che hanno causato la morte di 36 persone, in particolare tre attacchi a Londra, svoltisi a Westminster sul London Bridge, al di fuori della stazione della metropolitana Parsons Green, e un attentato dinamitardo a Manchester causando quest’ultimo la morte di oltre 20 persone ferendone un centinaio.

Gli attacchi terroristici erano stati messi in atto da britannici radicalizzati che hanno usato veicoli come armi.

Pochi giorni fa Munir Mohammed, cittadino sudanese di 36 anni arrivato all’età di tre anni sul retro di un camion, è stato dichiarato colpevole di aver complottato un attentato natalizio nel 2016. Si era offerto volontario per lo stato islamico, ed insieme ad una farmacista esperta delle sostanze chimiche, Rowanda El-Hassan di 33 anni, stava fabbricando una bomba necessaria all’atto terroristico. Al momento del suo arresto avvenuto alcuni giorni prima dell’attentato, aveva due dei tre componenti per fare un esplosivo letale, il perossido di idrogeno e l’acido cloridrico, oltre a manuali di fabbricazione bombe, detonatori telefoni cellulari e veleno.

La minaccia per il Regno Unito del terrorismo internazionale è reale e un attacco è purtroppo altamente probabile. Il MET sta lavorando in questo periodo con grande determinazione a stretto contatto con tutte le altre comunità per mantenere la popolazione al sicuro.

Le autorità hanno dichiarato che negli ultimi 12 mesi sono state arrestate 400 persone per reati connessi al terrorismo. Un numero aumentato del 54% in un anno.