Nonostante l’elevata qualità, ci sono studi che rivelano come molti in Svizzera trovino da eccepire sull’imparzialità della copertura giornalistica. Ascoltando come vengono riportate e analizzate le notizie riguardanti la piazza finanziaria, l’economia e la politica, posso ben capire che qualcuno abbia il riflesso di inviare almeno un segnale di necessità di cambiamento. Capita spesso, infatti, che i servizi siano poco fondati o addirittura di parte e politicamente schierati. Questo non dà certo un’immagine d’imparzialità e danneggia la credibilità. In ogni caso, che le critiche siano giustificate o no, «perception is reality». Recentemente più del 50% della popolazione era disposto a votare a favore dell’iniziativa.

Sergio Ermotti

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Sia ben chiaro che lui vota NO.

PS. “Inviare un segnale”: è il famoso (famigerato) voto di tendenza. Un’arma potente. Democraticamente… si può!