Macerata, dopo l’orrida morte della 18enne Pamela, e la sparatoria “punitiva” contro gli immigrati di Luca Traini, non si fermano le violenze annunciate, mentre sale la tensione nella città.

Manifestazioni anti-immigrazione e manifestazioni antifasciste: la tensione alle stelle

Nel pomeriggio di domani, 8 febbraio, è indetta una manifestazione di Casa Pound per contrastare l’immigrazione irregolare e lo spaccio a essa correlato, il mondo orrido che ha causato la morte di Pamela. Simone di Stefano, candidato premier di Casa Pound non si tira indietro, nemmeno all’appello del sindaco di fermare ogni manifestazione: “con Forza Nuova – spiega – non abbiamo nulla a che vedere. Noi non pagheremo l’avvocato a Traini (decisione invece presa dal movimento di Forza Nuova, egualmente di estrema destra ma con posizioni diverse), dobbiamo però manifestare in memoria della 18enne uccisa.” Oggi ha tenuto una conferenza stampa in una sala d’albergo, dopo che il bar che lo avrebbe dovuto ospitare era stato assalito e messo a ferro e fuoco dai centri sociali.

A sinistra il presunto assassino spacciatore di Pamela Mastropietro (a dx)

Il movimento di Simone di Stefano probabilmente raggiungerà alcuni seggi alla Camera, dopo le elezioni del 4 marzo, dove la soglia di sbarramento è più bassa rispetto al senato: 3%. Quest’anno, per il movimento di estrema destra, potrebbe essere l’anno buono per ottenere l’inaspettata e (va detto) mai agognata rappresentanza politica in parlamento.

Luca Traini arrestato dopo aver sparato a 4 immigrati

Forza Nuova ha indetto una fiaccolata per domani sera, dal titolo “d’immigrazione si muore”. Il movimento politico ha inoltre fatto sapere che pagherà l’avvocato a Luca Traini, l’uomo che ha sparato a quattro immigrati di colore, due giorni dopo la scoperta del corpo di Pamela Mastropietro, assassinata probabilmente dal nigeriano spacciatore Innocent Osaghle, il quale per ora, (assurdo a dirsi) non sarebbe condannato per omicidio, ma solo per occultamento di cadavere.

L’ANPI ha invece indetto una manifestazione antifascista, che ha poi annullato, risultando così l’unica ad avere risposto all’appello del sindaco.

Il sindaco Carancini invita a fermare le manifestazioni

Il sindaco di Macerata, preoccupato da queste reazioni che potrebbero divenir violente, ha invitato i cittadini della comunità a “fare un passo indietro”. “Si azzerino i rischi di divisione – ha detto – si fermino tutte le manifestazioni ché non sfocino nella violenza.”

Il ministro Orlando visita gli immigrati feriti

Il ministro Orlando visita i feriti da Traini (ma non la famiglia di Pamela)

Il ministro della Giustizia italiano, Andrea Orlando, quest’oggi ha visitato le quattro persone ferite dalla sparatoria, “difendo la nostra bandiera infangata dal gesto folle di un fascista” ha detto “sono vicino ai ragazzi colpiti solo per il colore della pelle”: ha detto infine il ministro.

Sparito uno degli immigrati feriti da Traini

Nel frattempo Gideon Azeke, 26 anni, ghanese, probabilmente clandestino irregolare, è sparito dall’ospedale in cui era ricoverato, per la ferita da proiettile alla gamba. Gli operatori sanitari hanno contattato le comunità della zona, chiedendo loro che convincano Gideon a ritornare in corsia, poiché, sebbene la ferita non sarebbe grave, potrebbe infettarsi e causare infezioni.