Francia del sud, dipartimento di Aude. Redouane Lakdim, 25 anni, franco marocchino già noto alla gendarmeria francese, ha ucciso quattro persone. Tre i diversi attacchi, a Trèbes e Carcassonne, rivendicati poi dallo Stato islamico.
Il primo attacco, compiuto a Carcassonne, è stato compiuto dall’estremista rubando un’Opel corsa, uccidendo il passeggero e ferendo il conducente. Poi ha sparato a un agente di polizia in congedo, che si stava allenando correndo, ferendolo. Spostatosi in un paesino a poca distanza. Trebes, è entrato in un supermercato, e ha preso in ostaggio alcune persone. Ha urlato “Allah u Akbar”, ha fatto fuoco, uccidendo altre due persone.
Tempestivo l’intervento degli agenti, che lo hanno ucciso, ma i due ostaggi – un cliente e un dipendente del supermercato – , purtroppo, erano già morti. Il terzo ostaggio, una donna, è stata usata come scudo umano dal terrorista, ma un gendarme ha convinto l’estremista a lasciarla andare, offrendosi egli stesso al posto della vittima.
Arnaud Beltrame, 44 anni, gendarme, ha dato la sua vita in cambio di quella della donna. Ha lasciato la chiamata aperta, per permettere agli agenti di capire cosa stesse succedendo. La polizia è intervenuta, non appena ha sentito gli spari. Beltrame, inizialmente ferito, è morto nella notte, per le ferite riportate.
“La Francia non si dimenticherà mai del suo eroismo, del suo coraggio, del suo sacrificio”. Ha scritto il ministro degli Interni Collomb su Twitter.
Lakdim, 25 anni, nato in Marocco di nazionalità francese, era già noto alle forze dell’ordine per le sue ideologie pericolose estremiste, ma non era stato ritenuto abbastanza radicalizzato da essere fermato. Il terrorista avrebbe chiesto liberazione dell’attentatore islamico Salah Abdeslam, unico sopravvissuto tra gli attentatori di Parigi nel 2015.
L’agente eroe, sposato con rito civile, ha sposato la moglie con rito religioso poco prima di morire. Padre Jean Baptiste, vegliandolo venerdì sera nel reparto di rianimazione, ha impartito il sacramento, unendo la coppia. Poche ore dopo ha impartito all’eroe l’estrema unzione.