dal Corriere del Ticino

“Sono molte le oscurità e le incognite che rimangono per i cittadini che dovranno esprimersi a favore o contro la sperimentazione del progetto «La scuola che verrà». Sintetizzo qui le incertezze maggiori per dare un’idea della vaghezza della proposta sulla quale siamo chiamati a decidere.

Nella sperimentazione, ci sono due modelli da confrontare tra loro: quello della riforma proposta dal DECS (chiamiamolo modello A) e quello alternativo (modello B). Si tratta, ovviamente, di vedere quale dei due produce risultati scolastici migliori.

Per potere confrontare in modo davvero oggettivo i due modelli sarebbero però indispensabili alcune condizioni di partenza.” (…)

https://www.ticinolive.ch/2018/04/06/si-sono-disposto-a-firmare-il-referendum-il-professor-zambelloni-boccia-la-scuola-che-verra/

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Importante articolo di Franco Zambelloni, (idealmente)”punta di diamante dei referendisti” sulla Scuola che verrà, al voto popolare il 23 settembre. Da leggere assolutamente.

Non potrò scrivere prima di sera ma “rilancio” la fondamentale intervista di Ticinolive, che fece scalpore ed ebbe un numero altissimo di letture.