Venezia. Nella settimana di un inaspettatamente caldo settembre, in cui gli alloggi registrati su Arbnb fanno il boom di prenotazione, e i turisti sovraffollano la fragile regina dei Mari, tuffandosi dai ponti e imbrattandola di picnic, accade un fatto che sconvolge la Serenissima: il leone di San Marco, settecentesco, a sinistra della Basilica (se la si guarda di fronte), viene imbrattato di vernice rossa.
Erano le ore 3 di notte, quando tre studenti ventenni, non veneziani, ora identificati grazie ai carabinieri, gettano vernice rossa sul leone settecentesco in marmo rosa, imbrattando gli occhi della statua e le zampe. Ad incastrare i due malfattori, una ragazza, testimone dell’accaduto e, fino all’altro ieri, omertosa.
Ora, il sindaco Brugnaro e il governatore Zaia pensano a pene severe. alla gogna, farli lavorare davanti a tutti.