Accompagnato dalla direttrice della Pinacoteca Züst Mariangela Agliati Ruggia e da Mario Botta, Sgarbi ha molto apprezzato l’esposizione, trattenendosi a lungo e sottolineando quanto sia importante lo studio che il nostro museo conduce sul territorio.

Vittorio Sgarbi segue infatti da anni la nostra attività e anche durante la visita ha ricordato di non essersi perso “nemmeno una delle mostre che la Pinacoteca Züst ha dedicato all’arte antica”.

Il critico ha anche trovato particolarmente coinvolgente l’allestimento progettato da Botta, secondo lui “uno dei migliori” che la Pinacoteca ha proposto negli anni, con le strutture in legno di cedro che sostengono le opere ed emozionano il visitatore.