Il ministro delle finanze di Papa Francesco, arcivescovo di Melbourne, condannato per abusi sessuali su minori

George Pell, l più alto funzionario della Chiesa Cattolica, ex arcivescovo di Melbourne, è stato condannato per violenza sessuale per fatti risalenti a quando era a capo della Segreteria per l’Economia. Avrebbe violentato due minori membri del coro nella sacresta della cattedrale di Saint Patrick, negli anni Novanta.

Giudicato colpevole, il tribunale ha dato solo ora la notizia dell’esito della sentenza, con conferma ufficiale. Già sospeso da Papa Francesco, sarà ora bandito dalla Santa Sede. Il suo portavoce in vaticano Greg Burke aveva annunciato le dimissioni dal C9 (il consiglio dei nove cardinali che aiuta Francesco nella gestione della Chiesa).

George Pell, oggi 77 anni

Pell ricopriva tutt’ora l’incarico di Capo della Segreteria per l’Economia. Gisotti, direttore della Sala Stampa vaticana ha fatto sapere, questa mattina, che il Santo Padre avrebbe confermato le misure cautelari già disposte nei confronti del cardinale Pell, proibendogli anche il contatto con minori di qualsiasi età.

George Pell aveva preso gli ordini da prete 53 anni fa e nel 1971 era tornato in Australia. Divenuto nel 1996 arcivescovo di Melbourne e cinque anni dopo di Sidney, era stato chiamato da Francesco a Roma nel 2014 per dare più trasparenza alle finanze vaticane. Non appena era partito per Roma, una delle vittime degli abusi sessuali avevadecso di parlare: l’inglese Peter Saunders, divenuto anch’egli prete, membro della commissione pontificia per la protezione dei minori, aveva deciso di parlare per rompere le resistenze del Vaticano a incriminare Pell, in quanto uno dei principali collaboratore di Papa Francesco.

(fonte fanpage,it)