Il comandante della Joint Task Force, John Ring, che gestisce il carcere presso Camp Bulkeley, la stazione navale degli Stati Uniti a Guantanamo Bay sull’isola di Cuba, è stato bruscamente licenziato perché United States Southern Command ha perso la fiducia nella sua capacità di guidare il comando.
È stato sollevato dall’incarico sabato dall’ammiraglio della Marina statunitense Craig S. Faller, lasciando il posto al generale vice comandante John Hussey. È stato assicurato che il cambio di leadership non interromperà l’assistenza legale e le cure umane fornite alle 40 persone attualmente detenute.
Il centro di detenzione è stato aperto sotto la presidenza di George W. Bush, per detenere sospetti terroristi catturati all’estero dopo gli attacchi dell’11 settembre 2001. A metà del 2003, la struttura era arrivata ad ospitare quasi 700 prigionieri.
Il capo degli affari pubblici dell’US Southern Command, colonnello Amanda Azubuike, ha tenuto a precisare che la decisione di rimuovere John Ring dal comando non ha nulla a che fare con la recente visita dei media avvenuta presso la struttura, ma che il licenziamento è avvenuto dopo un’indagine che è stata condotta per circa due mesi. “La stragrande maggioranza dei comandanti completano i loro tour assegnati con distinzione. Quando non sono all’altezza li riteniamo responsabili. Il che riflette l’importanza che attribuiamo alla fiducia nei nostri leader militari”, ha dichiarato il colonnello Azubuike.
John Ring è stato un ex comandante della portaerei USS Nimitz, una delle più grandi navi da guerra del mondo, e ha iniziato questo incarico nell’aprile 2018. Doveva essere sostituito come da routine la settimana dell’11 giugno.
Oltre ai 40 detenuti, era responsabile di uno staff di 1800 persone tra soldati e impiegati civili. Subito dopo aver assunto il comando, divenne esplicito sostenitore della necessità di costruire una nuova prigione per gli uomini che erano stati trattenuti dalla CIA e trasferiti in custodia militare.
Pare che durante l’ultimo tour dei media ospitati all’interno della struttura, Ring espresse forti preoccupazioni per la cura dei detenuti che si stavano avvicinando alla vecchiaia, riaccendendo le domande sugli abusi dei diritti umani all’interno del carcere militare. La sua partenza è avvenuta proprio dopo aver parlato delle condizioni mediche e di altre sfide che i detenuti sono costretti ad affrontare.
L’ex presidente Barack Obama ha ordinato la chiusura del campo militare. Gli esperti descrivono la controversa e segreta prigione come parte della guerra personale di George W. Bush al terrorismo, come uno spazio senza legge in violazione dei diritti umani, dove gli atti di tortura rimangono un problema prevalente.