La figura del grande matematico londinese Alan Turing è stata scelta come volto della nuova banconota da 50 sterline che è entrata in circolazione verso la fine del 2021 nel Regno Unito.

Il suo contributo alla scienza è stato di notevole importanza. È passato alla storia come uno dei pionieri dello studio della logica dei computer. Applicò infatti il concetto di algoritmo ai computer digitali. Inoltre fu il primo ad interessarsi alla relazione tra macchine e natura,  la sua ricerca scientifica in questo campo ha gettato le basi dell’intelligenza artificiale. Turing era convinto che si potessero creare delle macchine capaci di simulare i processi del cervello umano.

Durante la seconda guerra mondiale, fu al servizio del Department of Communications inglese. Periodo nel quale sviluppò la famosa British Bombe, la speciale macchina elettro-meccanica usata come calcolatore per decifrare i messaggi segreti che venivano codificati dai tedeschi attraverso la macchina Enigma.

L’importanza di Turing però va oltre la scienza. Era una personalità fortemente tormentata dalle mille contraddizioni, anche a causa della sua omosessualità che viveva con estremo disagio.

Poco dopo la guerra fu perseguitato dal governo britannico. Come uomo gay nei primi anni ’50, in un momento storico in cui gli atti omosessuali erano illegali, fu dichiarato colpevole di grave indecenza per avere una relazione con un altro uomo. Fu definito come un rischio per la sicurezza.

Trovandosi di fronte ad una scelta umiliante, dovette decidere tra andare in prigione o subire la castrazione chimica. Scelse quest’ultima e l’orribile trattamento di iniezioni ormonali limitò anche la sua capacità lavorativa. Fu sorvegliato dalla polizia fino al giorno del suicidio, avvenuto per avvelenamento da cianuro (la famosa “mela di Turing”) nella sua casa di Wilmslow, vicino a Manchester, quando aveva 41 anni.

Il comitato consultivo della Banca d’Inghilterra, setacciando tra tantissimi scienziati inglesi, è arrivato alla fine ad un elenco di 12 candidati. Tutti scienziati eccezionali che hanno dato un contributo significativo e duraturo non solo al mondo della scienza ma anche alla società. Tra nomi come Stephen Hawking, Rosalind Franklin, Dorothy Hogkin, Srivanasa Ramanujan, ne spiccava uno in particolare per essere onorato sulla banconota: Alan Turing.

Nel 2009, l’ex primo ministro Gordon Brown ha pronunciato ufficialmente delle scuse per conto del governo e nel 2013 la Regina Elisabetta II ha firmato un perdono postumo per lui. Questo pubblico riconoscimento dei maltrattamenti subiti da parte dello Stato ha contribuito a spianare la strada al perdono di circa 50 mila omosessuali inglesi che erano stati condannati.

L’eredità di Turing contribuisce a una sempre maggiore accoglienza delle differenze sessuali, in un paese come il Regno Unito dove i due terzi di persone omosessuali hanno ancora paura di tenersi per mano in pubblico per paura di reazioni negative.

Con questo chiaro messaggio, gli inglesi credono ora che tutte le persone debbano essere trattate allo stesso modo e con rispetto.