Terrore a Berlino dove nel quartiere di Mitte, tra Invalidenstrasse e Ackerstrasse, una Porsche ha investito a velocità folle alcuni pedoni che si trovavano in quel momento sul marciapiede. Quattro di loro, tra cui un bambino di 3 anni, sono morti. Molti altri pedoni sono rimasti feriti, alcuni di loro in modo grave. Il conducente dell’auto anche lui ha riportato diverse ferite così come la donna e il bambino di 6 anni che si trovavano con lui all’interno della vettura.
L’episodio è avvenuto nel distretto più centrale della capitale, spesso molto affollato. Tuttavia la polizia ha riferito che per adesso esclude l’ipotesi che si sia trattato di un attacco terroristico. “Partiamo dal presupposto che si tratti di un incidente. Ma abbiamo appena iniziato la nostra indagine” ha dichiarato il portavoce della polizia.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti il conducente potrebbe aver perso il controllo della vettura a causa dell’alta velocità ma anche a causa di una malore. Le autorità sono state avvertite alle 19.09 e immediatamente sul posto sono intervenuti quaranta uomini tra soccorritori, poliziotti e vigili del fuoco. La strada è stata chiusa in entrambe le direzioni. Il portavoce dei vigili ha riferito: “Quando siamo arrivati ci siamo trovati di fronte una scena dell’orrore. L’auto era in un recinto. Sul marciapiede c’erano diverse persone gravemente ferite”.
Un testimone oculare afferma di aver assistito a come l’auto aveva praticamente piegato un semaforo per poi volare sul marciapiede “Come un salto con gli sci, sembrava la scena di un film”. Il giorno dopo l’incidente le domande sono ancora tante e Berlino piange le quattro innocenti vittime del tragico incidente deponendo fiori sulla strada. In serata si terrà una veglia commemorativa in una chiesa del luogo. Ulteriori indagini dovranno fare luce su quanto accaduto.
Schwerer Verkehrsunfall in #Mitte . PKW auf Gehweg. Dabei starben vier Menschen, darunter ein Kleinkind. Zwei Menschen verletzt. #polizei_berlin ermittelt. pic.twitter.com/BaaD2xhbVX
— Berliner Feuerwehr (@Berliner_Fw) September 6, 2019