Ma c’è o non c’è?
Tra Benedetto XVI e Nietzsche
“Andare di qua o di là, non sarà tanto un compromesso ideologico tra i dogmi illuministi del passato e le dottrine ecclesiastiche addolcite, sfumate o modernizzate; certamente no. Intravvediamo a sprazzi già oggi quale potrebbe essere lo scontro valoriale su temi che spaccano: aborto, eutanasia, suicidio assistito, pedofilia, gender, vita artificiale, gravidanze a noleggio, accanimento terapeutico, fecondazione in vitro, uteri in affitto, commercio di organi e di esseri umani, manipolazione e selezione genetica, sperimentazione umana, intelligenza artificiale, macchine androidi, nucleare bellico, distruzione di massa, schiavitù psicologiche. Difficile pensare che al «bivio che conta» PLR e PPD potranno procedere a braccetto assieme. A meno che, per stare assieme e stravolgendo la storia, parafrasando Ratzinger, gli uni inizino a fare «come se Dio ci fosse» (i liberali) e gli altri parafrasando Nietzsche inizino a fare «come se Dio non ci fosse». Ma ci perderemmo tutti nel nulla, noi liberalconservatori ante litteram, compresi.” (dal CdT odierno)