Aveva 84 anni ed era malato da tempo. Cantò l’Italia degli anni ’60 divenendo un’icona del panorama canoro italiano.
Fred Bongusto si è spento nella notte nella sua abitazione a Roma, all’età di 84 anni (compiuti il 6 aprile scorso) dopo una lunga malattia. cantò l’Italia degli anni Sessanta e Settanta, spopolando nelle classifiche, soprattutto con la dolce e indimenticabile Una Rotonda Sul Mare.
Come da consueto per gli artisti i funerali si svolgeranno nella “chiesa degli artisti” a Roma, nella Basilica di Santa Maria in Montesanto in piazza del popolo.
Pseudonimo di Alfredo (Fred) Antonio Carlo Buongusto, nato a Campobasso, divenne il “cantante confidenziale” nell’Italia del boom economico; divenendo anche autore di colonne sonore di “commedie all’Italiana”.
Inizia a cantare molto giovane, fondando, nel 1960 il complesso “i quattro Loris”, che nel ’62 spopolano con il brano Bella Bellissima, edito in un disco sul cui rtro è inciso Doce doce. E’ il trampolino di lancio: due anni dopo esce Una rotonda sul mare, che lo porta all’apice della sua carriera. E poi Malaga, Spagherttu a Detroit, Amore fermati, nonché la popolarissima Tre settimane da raccontare, che manda in delirio il pubblico e i suoi fans.
Negli anni ’70 invece escono Il mare quest’estate, Una striscia di mare, Questo nostro grande amore e Perdonami amore. Alcune sue canzoni vengono anche reinterpretate all’estero, come Balliamo, da manolo Otero in Sud America.
Nel ’79 fu anche vittima di un fatto di cronaca: la moglie e la governante vennero imbavagliate e derubate, mentr’egli era assente, dalla sua abitazione a Roma. Negli anni ’80 continuano le canzoni di Dillo tu e Amore scumbinato, sino al 1989, quando a Sanremo esce Scusa.
Insignito da Berlusconi nel 2005 con una targa d’argento per i 50 anni di carriera, Bongusto vola in America nei suoi ultimi anni, dove la sua celebrità è ancor nota: con artisti come Toquinho e Vinicius de Moraes si esibisce in tounré dal 2005 al 1007.
Nel 2016 Bongusto affronta il dolore per la scomparsa dell’amata moglie Gaby Palazzoli, ex soubrette televisiva e attrice, ex moglie di John Drew Barrymore (padre dell’omonima figlia di secondo letto, celeberrima attrice).
Amante di Ischia, isola in cui trascorre la maggior parte delle vacanze, collabora anche con Califano, cui dedica un brano alla scomparsa e con Iva Zanicchi. Praticava anche il tennis.
Spegnendosi, con lui muore un simbolo della “bella” Italia e del “bel mondo” in generale che, difficilmente così ancora sarà.