Due sorelle e un inconfessabile segreto; la paura e la consapevolezza di essere diversi, battaglie con noi stessi da accettare ma anche da affrontare. Nell’Abisso del Mito, nuovo romanzo di Veronica Todaro, intervistata recentemente da Ticinolive.ch, convergono il romanzo di formazione di un’adolescente fragile ma determinata e la rievocazione d’un mondo perduto e arcano, risorto, grazie alla maestria dell’autrice, dall’abisso del mito, appunto. Atlantide rivive, nelle pagine della Todaro, come un’autentica città, che affonda le proprie radici nella leggenda. Il lettore dimentichi il nichilistico e ateo mondo in cui vive, e ritorni al tempo in cui una religione fresca e vitale, pulsante di comunione con l’uomo, permeava le “terre emerse”.

Siamo nel 9600 avanti Cristo, e gli antichi dei, pur senza scendere dai loro scranni dialogano con alcuni eletti. Tra questi, la scriba quattordicenne Thalise, colta e sensibile eppure, forse poiché priva di quel particolare potere che invece i suoi coetanei hanno, inascoltata. Eppure è lei, che gli dei hanno scelto, per affidarle una missione di salvezza, unica possibilità di scampo da un’isola destinata ad affondare. Riuscirà questa “Cassandra inascoltata” a salvare il mondo che le appartiene dalla distruzione cui sembra essere inevitabilmente destinato?

La predestinazione pare incombere fatale, ma d’altro canto il sostegno affettivo, così importante nella crescita della protagonista, non manca: poiché, alla fine, se siamo amati, non siamo soli ed è questa, forse, la guerra più difficile da combattere.

Scritto con garbo dinamico, nel romanzo prevalgono i dialoghi e la narrazione in flash back, così a ricostruire, pezzo per pezzo, tassello dopo tassello, l’intricata trama astutamente incastonata dalla Todaro. Il lettore cresce assieme ai protagonisti, soffre e si entusiasma con loro, senza mai giungere, se non alla fine, a svelare l’arcano segreto con cui principia il racconto, poiché forse, neppure giunti al termine, si può scrivere veramente la parola “fine”: ad essa infatti, segue sempre un nuovo inizio. Nulla, nell’Abisso del Mito pare scontato: Veronica Todaro non ricade mai nell’assegnare un ruolo determinato a “buoni” o “cattivi”, poiché a tutti possono appartenere commoventi ragioni che portano gli attori di questo vero e proprio film che vivrà dinnanzi ai vostri occhi, a lottare per esse. Costi quel che costi.

L’Abisso del Mito di Veronica Todaro vi trascinerà negli splendori perduti dell’arcaica civiltà di Atlantide, in filigrana con una profonda riflessione sull’adolescenza, sul passaggio dall’età adulta e su cambiamenti da accettare ma anche da combattere. Un avvincente intreccio tra storia, mito, formazione e solipsismo.

Veronica Todaro, L'Abisso del Mito, autopubblicato da Amazon KDP.
Veronica Todaro, ticinese, autricemdel fantasy “L’Abisso del Mito” sull’epopea di Atlantide.
La copertina del Fantasy di Veronica Todaro