Il 3 dicembre 2019 è iniziata ufficialmente la raccolta degli occhiali usati, promossa dal Lions Club Lugano. Per i prossimi 6 mesi, presso alcuni ottici del luganese, saranno disponibili delle scatole adibite a raccogliere occhiali usati destinati a persone meno fortunate.

Il presidente del Lions Club Lugano Dario Curti tra Tiziano Sacchetti e Orlando Campopiano, soci del Club. Mostrano la scatola pronta ad accogliere una grande quantità di occhiali.

Il Programma Lions di Raccolta e Riciclaggio di Occhiali da Vista è stato adottato quale attività ufficiale di servizio del Lions Clubs International nell’ottobre 1994, ma i Lions sono impegnati nel riciclaggio degli occhiali da vista usati da oltre 70 anni. Sul territorio luganese, l’iniziativa è promossa dal Lions Club Lugano, che si occuperà di convogliare gli occhiali raccolti in un Centro Riciclaggio Occhiali Lions, dove verranno puliti, riparati e classificati a seconda della gradazione, quindi distribuiti nei paesi in via di sviluppo.

Nel mondo c’è un grandissimo bisogno di occhiali usati. L’Organizzazione Mondiale per la Sanità ha stimato che la vista di circa un quarto della popolazione del mondo può essere migliorata attraverso l’uso di lenti correttive ma nei paesi più poveri, un esame degli occhi arriva a costare quanto il salario di un mese. Così, un cattivo o trascurato funzionamento della vista può costringere gli adulti alla disoccupazione ed impedire ai bambini di imparare a leggere e scrivere.

In Svizzera, circa due terzi della popolazione porta gli occhiali, che normalmente son considerati avere una vita media di 5 anni. Tipicamente, trascorso tale lasso di tempo, la vista ha bisogno di una correzione differente ed è frequente che senza nemmeno volerlo, ci troviamo con in fondo a qualche cassetto almeno un paio di occhiali inutilizzato e destinato a non essere più portato, ma che siamo restii a buttare via.

Grazie all’iniziativa del Lions Club Lugano, invece, non solo si può dare una nuova vita a quell’oggetto che ci ha accompagnato per qualche anno standosene lì sulla punta del nostro naso da mattina a sera, ma si sa anche che il gesto andrà a beneficio di qualcuno meno fortunato di noi, fisicamente molto lontano ma in un certo senso vicino, avendo questi un difetto visivo simile al nostro.

Fino al 31 maggio 2020, le scatole destinate alla raccolta saranno nelle vetrine degli esercizi commerciali aderenti: Ottica Vicari, Ottico Michel di Claudia, Ottica Cocchi & Brughera, Ottica Götte, Ottica Cottinelli, Ottica Belotti e inoltre presso la Farmacia Cassarate di Franco Thomi e Farmacia San Marco a Vezia.