Per l’Italia, dal 3 giugno, si riparte, varcando i confini: le frontiere saranno riaperte, ma la Svizzera deciderà autonomamente se riaprire il traffico coi lavoratori di nazionalità italiana. per decisione unilaterale. La consigliera federale Karin Keller Sutter ha detto in conferenza stampa ai media elvetici che la Svizzera ha dialogato con l’Italia la settimana scorsa ma per esprimersi in tema di riapertura coi traffici è ancora prematuro.

Con Germania, Austria e Francia, la Svizzera prevede invece una riapertura quasi certamente per il 15 di giugno, con le frontiere meridionali, invece, la Confederazione pensa a un allentamento delle misure restrittive ma non si esprime ancora sulla riapertura definitiva.

Roma ha deciso che l’Italia permetterà ai suoi cittadini di circolare nell’area Schengen senza distinzioni, senza più autocertificazioni, senza più quarantene ma con le precauzioni necessarie, quali mascherine e guanti in lattice.

Sono infatti a rischio 1400 miliardi pari al 10% del Pil europeo, per quanto riguarda il settore turistico: con la bella stagione, infatti, limitare le vacanze, ucciderebbe il turismo.

È con gli altri, tuttavia, che l’Italia deve fare i conti: l’Italia è infatti attualmente esclusa dalla riapertura delle frontiere degli altri paesi: l’Austria, per esempio, riapre le frontiere con la Repubblica Ceca, con la Slovacchia e con l’Ungheria, ribadendo, però, la chiusura mantenuta con l’Italia, eccezione fatta per traffici di lavoro e merci. Le frontiere Italia-Austria restano infatti chiuse: può entrare nella Repubblica Austriaca chi ha un tampone negativo non più vecchio di 4 giorni o chi accetta di stare in isolamento per due settimane.

Così anche la Slovenia si rifiuta di aprire le frontiere al paese più devastato dalla pandemia, l’Italia, segue la Grecia che sospende fino al 31 maggio i viaggi con l’Italia e vieta il turismo, come ribadito dall’ambasciata d’Italia ad Atene. Madrid e Parigi prolungano la chiusura per un mese, mentre dal Belgio alla Danimarca all’Olanda le frontiere non sono chiuse ma è imposta la quarantena. Non sembrano esserci restrizioni per gli italiani che volessero andare negli Stati Uniti, ovviamente rimangono chiuse le frontiere con la Cina.