Quello di Madeleine McCann è stato uno dei casi di scomparsa di minori più seguito di sempre. Tutto iniziò il 3 maggio 2007, nella località turistica di Praia da Luz in Portogallo, dove la famiglia britannica dei McCann stava trascorrendo le vacanze. La sera del 3 maggio, i genitori Kate e Gerry avevano lasciato tre figli tra cui Maddy di 3 anni, nell’appartamento al piano terra dove alloggiavano e si erano recati a cena con alcuni amici nel ristorante a pochi metri di distanza, lasciando le porte aperte. Nel corso della serata avevano controllato più volte i bambini ma attorno alle 22,   dopo meno di un’ora dall’ultimo controllo, la madre aveva scoperto che Madeleine non c’era più. L’allarme era scattato immediatamente e il 9 maggio l’Interpol aveva emesso un avviso di scomparsa.

La polizia brancolò nel buio per molto tempo. A pochi giorni dalla scomparsa un abitante locale, Robert Murat, divenne il principale sospettato mentre pochi mesi dopo nella lista dei sospettati entrarono anche i genitori della piccola. Un anno dopo, sia Kate che Gerry furono sollevati da tutti le accuse e in Portogallo il caso venne chiuso.

Nel corso degli anni furono numerose le segnalazioni di persone che affermavano di aver visto Maddy nelle aree più disparate del mondo e tante le ipotesi avanzate da numerose agenzie investigative. Tutt’ora nessuno però ha ancora trovato un vera risposta. Nel 2019 il caso è stato minuziosamente descritto da un documentario a puntate su Netflix.

Oggi, a distanza di 13 anni, sono emerse alcune novità. La polizia britannica in collaborazione con quella tedesca hanno identificato un uomo tedesco come nuovo sospettato nel caso di scomparsa McCain. Oggi 43enne, Christian B. aveva vissuto per molti anni a Praia da Luz dal 1995 al 2007. In passato era stato condannato per abusi si minore e pare si trovasse in zona quando ma bambina scomparve. Attualmente si trova in prigione per lo stupro di una donna anziana.

Il portavoce del procuratore Hans Christian Wolters ha dichiarato che ora il caso è trattato supponendo che la bambina sia morta, anziché scomparsa come era accaduto in precedenza. La polizia ha reso pubblico l’identikit dell’uomo e ha esortato chiunque avesse informazioni in merito di contattare immediatamente le forze dell’ordine.