Tragedia allo Zoo di Zurigo: donna uccisa da Tigre
Al giardino zoologico di Zurigo una dipendente di 55 anni è stata uccisa da una tigre, detenuta allo Zoo. L’esemplare, siberiano, tra i più aggressivi al mondo, durante la sua vita da detenuta si era “sempre comportata in modo normale” stando alle parole del direttore, Severin Dressen “da tigre”. L’animale è ancora vivo e probabilmente verrà soppresso.
Ancora non è chiaro come la donna, dipendente dello Zoo, si trovasse nella gabbia della tigre, poiché le dinamiche sono ancora da ricostruire.
Tuttavia non è il primo attacco allo Zoo di Zurigo: nel dicembre 2019, un coccodrillo filippino aveva ferito al braccio un guardiano, durante l’operazione di pulizia del recinto. L’uomo, ferito, era sopravvissuto, il coccodrillo era stato ucciso.
L’episodio è avvenuto alle 13.30, testimoni alcuni turisti che, sotto shock, sono stati ascoltati da uno psicologo. A dare l’allarme era stato proprio un visitatore. Vano ogni intervento: la donna è morta sul posto.
Le tigri attualmente presenti allo Zoo elvetico sono due, Irina e Sayan, rispettivamente di cinque e quattro anni e mezzo, entrambe siberiane o dell’Amur. Irina era stata acquistata dalla struttura elvetica dopo la morte della precedente tigre, morta a causa di ferire inflittele dall’altra tigre, Sayan.
Lo Zoo era stato riaperto il 6 giugno, dopo la pandemia.