Aveva gli stessi occhi azzurri e i capelli buondi del padre. Si è spento a 58 anni, dopo una battaglia durata due anni contro il cancro. 

James Redford, il figlio maggiore di Robert Redford, si è spento dopo due anni di battaglia contro il cancro.

Aveva cinquantotto anni, era nato nel 1962, dall’unione tra la star di Hollywood e la prima moglie, Lola Van Wagenen.

Purtroppo Robert Redford aveva già perso un altro figlio, il primogenito Scott era morto neonato, per la “sindrome della morte improvvisa del lattante”.

A dare la terribile notizia, la moglie Kylie: la donna ha scritto un post su Twitter, per dare l’estremo saluto al marito 58enne.

“James è morto oggi” ha scritto “noi abbiamo il cuore spezzato. Ha vissuto una vita bellissima e incisiva ed è stato amato da molti. Ci mancherà profondamente. Come sua moglie da 32 anni io gli sono soprattutto grata per i due spettacolari figli che abbiamo cresciuto insieme. Non so come avremmo fatto senza di loro negli ultimi due anni”.

James aveva seguito in parte le orme del padre nel mondo dello spettacolo: si era dedicato alla regia divenendo in breve assai apprezzato dell’ambito dei documentari.

Oltre che regista e sceneggiatore (aveva sceneggiato Resilience) ed era stato presidente del Redford Center, che aveva fondato col padre Robert nel 2005: con la missione indirizzare registi sui sensibili temi di difesa dell’ambiente.

Aveva presentato, nel 2012, al Sundance Festival ‘The D Word: Understanding Dyslexia’, un documentario, di cui era appunto regista e sceneggiatore, introspettivo nel delicato mondo della dislessia. Nel suo ultimo film, ‘Playing Keeps’, aveva esplorato l’importanza del gioco e dei tempi morti nelle nostre vite, è stato presentato in anteprima virtuale online al Mill Valley Film Festival pochi giorni fa in California.

Il regista e produttore, oltre alla carriera artistica, era molto impegnato nel contrastare le posizioni dei negazionisti della pandemia da coronavirus. La sua ultima lotta era proprio legata a questo tema: di suo pugno aveva redatto per la NBC un articolo, corredato da alcuni video, intitolato Il costo della leadership fallita del presidente Trump.

Robert Redford 84 anni, è devastato dalla morte del figlio.

Molti i messaggi di cordoglio condivisi dalle star di Hollywood sui social.

James aveva parlato in diverse interviste del suo rapporto con il padre: “A parte il fatto che tutte le mie ragazze erano innamorate e fan di mio padre “ aveva scherzava “alla fine non credo di aver sentito più di tanto di essere figlio di una star. In fondo siamo cresciuti tra le montagne, dove abbiamo praticato tutti molto sport e abbiamo passato tanto tempo all’aria aperta, lontano dal mondo del cinema”.