Una sola parola: inesorabile

“Visto che è venerdì (ieri, ndR) non mi sembra pleonastico dare questo resoconto, che illustra come il Ticino veleggi sicuro verso la percentuale due virgola, ossia verso il raddoppio di quelle cifre che già impaurivano dopo la prima ondata. Non so se serviranno le misure appena decretate dal Consiglio federale. Ci siamo illusi di quei tanti “zeri” maturati durante l’estate. Dal 12 ottobre in poi la musica è semplicemente cambiata. Sono tentato di commentare con una sola parola: inesorabile.”

prof. Franco Cavallero

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Ticinolive raramente pubblica i numeri della pandemia e, lo confessiamo, spera che i suoi lettori se li procurino da qualche altra parte: la scelta è amplissima.

Oggi però facciamo. un’eccezione perché ci siamo imbattuti questa interessante e molto precisa tabella, che presenta i numeri e le percentuali cantone per cantone. Ahimè, siamo i primi (in pratica i peggiori).

Viene evidenziato in particolare l’intervallo 12 ottobre – 11 dicembre. In due soli casi il dato relativo agli ultimi due mesi non supera il dato al 12 ottobre (dall’inizio).