Il motto dei gesuiti

L’ordine ecclesiastico dei Gesuiti in Spagna ha pubblicato sul proprio sito questo giovedì un documento in cui ha ammesso che 81 minori sono stati vittime di abusi da parte dei membri della Compagnia di Gesù dal 1927 al 2020. La maggior parte delle violenze si sarebbe verificata delle scuole e non riguardava soltanto molestie sessuali ma anche altri comportamenti come violenze verbali e provocazioni. Oltre alle vittime minorenni il documento parla anche di 37 vittime adulte.

Per gli abusi su minori sono stati accusati 65 gesuiti, soprattutto insegnanti, di cui 48 sono già deceduti mentre gli altri 17 sono ancora vivi. Di questi,   4 si sono allontanati dall’ordine e 13 sono esclusi dalle attività che prevedono contatti coi minori. stanno scontando sanzioni o sono in attesa di risoluzioni di processi canonici oppure civili. I gesuiti accusati di molestie sugli adulti invece sono 31 e di questi 23 sono già deceduti.

Nel circa 20% dei casi i comportamenti sono stati recidivi mentre nel restante 80% si registra soltanto una denuncia.  Gli abusi avvenivano soprattutto nelle strutture gesuite, nelle classi, e nei convitti. In alcuni casi si trattava anche dell’abitazione della vittima o di luoghi pubblici.

I gesuiti sono gli appartenenti alla Compagnia di Gesù, fondata nel 1540 come risposta a un comportamento troppo temporale dei papi. In quegli anni infatti non era raro che i papi avessero figli, come nel caso Alessandro VI, o andassero in battaglia come Giulio II. Erano gli anni dello scisma protestante e i gesuiti chiedevano alla chiesa un ritorno ai valori sacri di un tempo. In poco tempo divenne una fazione molto influente della chiesa cattolica, devota direttamene al Papa di Roma e spesso indifferente ai vescovi locali. Erano visti come manipolatori e importanti consiglieri dei potenti. I paranoici e i complottisti di quel tempo vedevano nei gesuiti la causa principale dietro a carestie e morti sospette. Ancor oggi la scuole gesuite esistono e prosperano, soprattutto nell’America Latina, dove figurano nei ranghi delle scuole di più alto livello. Jorge Bergoglio, ora papa Francesco, è noto come “il primo Papa gesuita”.