Uno dei primi provvedimenti che il neopresidente degli Stati Uniti attuerà, sarà proprio quello che prevede lo smantellamento del muro con il Messico, fortemente voluto, invece, da Trump.

Il presidente, Andrés Manuel López, scrive a Biden e lo ringrazia, dicendo che “i ponti aprono la strada alla cooperazione e alla comprensione”.

Una “Buona notizia”, per Lopez, che con il proprio governo messicano e il ministro degli Esteri Marcelo Ebrard, festeggia con soddisfazione la decisione di Joe Biden, 46esimo presidente degli Stati Uniti, di sospendere il progetto di costruzione del “muro” alla frontiera fra i due Paesi, auspicato invece dal suo predecessore, Donald Trump.

E non è tutto: Biden apre anche all’ iniziativa a favore del Daca (Deferred Action for Childhood Arrivals, per i minori entrati illegalmente negli Stati Uniti). Il Daca, infatti, protegge i migranti minorenni dalla estradizione, impedendo che vengano riportati nel loro paese d’origine (non solo il Messico, anche alcuni Paesi mediorientali europei).

Inoltre, Biden attuerà poi un provvedimento sull’immigrazione per concedere la doppia cittadinanza ai cittadini sia Messicani che Statunitensi, ma anche migranti da altri stati (anche proveniente dal Medioriente).

Tutto il contrario di Trump: tanto quanto il Tycoon aveva fortemente limitato l’ingresso negli Stati Uniti da parte di cittadini provenienti da Paesi islamici, così Biden instaura ponti e “apre le frontiere” ; tanto quanto Trump aveva auspicato la costruzione del muro, che a suo dire avrebbe dovuto essere pagato dai messicani, così Biden lo smantella definitivamente.

Anche in Messico, tuttavia, c’è stato un cambiamento:   mentre il precedente presidente Enrique Peña Nieto che aveva ribadito: “Il Messico non pagherà il muro, né ora né mai”, il suo successore, l’attuale presidente messicano Andrés Manuel Lopez Obrador aveva sempre cercato di affrontare la questione con diplomazia, sostenuto anche da Amnesty International Us, la quale ora loda la revoca dei divieti d’ingresso a persone provenienti da Stati africani e a maggioranza musulmana e misure di sicurezza relative agli ingressi di migranti e richiedenti asilo.

Con Biden, ora, sarà tutto più facile, per i migranti.