La sanzione colpisce il ribelle
Il dottor Ostinelli può inoltrare ricorso
Il dottor Roberto Ostinelli, medico “ribelle” autore di forti critiche verso la gestione della pandemia ad opera delle autorità mediche e politiche, è stato sanzionato e sospeso.
Ostinelli è ben noto al pubblico per la sua intensa attività sui social e per i suoi duri scontri con il presidente dell’Ordine dottor Franco Denti.
Ostinelli ha concesso a Ticinolive una interessante intervista (nella quale si esprime in termini assolutamente corretti) che potete leggere, o ri-leggere, QUI.
Ecco il testo sanzionatorio.
“La Commissione deontologica dell’Ordine dei Medici del Canton Ticino per il tramite della stampa, informa la popolazione di aver deciso di sanzionare il Dr. med. Roberto Ostinelli di Mendrisio per il suo comportamento sui social network; e in particolare per aver, nel periodo della prima ondata pandemica di COVID-19 e lungo tutta la seconda, diffuso su YouTube e facebook, attraverso numerosi post pubblici, le proprie opinioni sul virus COVID-19, sulle strategie per combatterlo e sugli effetti dello stesso, gettando sistematicamente discredito sull’operato delle autorità politiche e sanitarie, del Medico cantonale, degli ospedali e dei medici sul territorio”.
“La Commissione ha ritenuto che il comportamento del Dr. med. Ostinelli violasse numerose disposizioni del Codice deontologico e dei suoi allegati che disciplinano il comportamento dei medici in pubblico e l’ha pertanto sanzionato tramite la sospensione temporanea dall’OMCT e dalla FMH e con una multa. Il medico, che era già stato richiamato dalla Commissione, ma che non ha ritenuto di adattare il suo comportamento, ha diritto di ricorrere alla Commissione di deontologia della FMH nel termine di 30 giorni a far tempo da quando la decisione con motivazione gli sarà notificata”.
“La Commissione, visto l’ampio risalto che il Dr. med. Ostinelli ottiene sui social, ritiene opportuno informare il pubblico in merito al provvedimento intrapreso e invita la popolazione a verificare sempre le informazioni che non provengono direttamente da fonti ufficiali, soprattutto quando riguardano l’ambito della salute sia privata sia pubblica”.
Commissione deontologica OMCT
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Il dottor Ostinelli non molla e scrive:
“Grazie all’OMCT che mi sta spronando a fare la cosa più giusta che ci sia. In quanto medico, che cura per scienza e coscienza tutte le persone che da sempre mi han chiesto aiuto, non posso restare in una corporazione dove la collegialità deontologica totalitaria sopprime il pensiero scientifico, etico e morale al sostegno del cittadino. Non ho mai screditato nessun collega medico o ospedale, ho solo criticato sempre più chiaramente l’approccio sanitario al COVID … che resta fallimentare ed incoerente. (…)
Domani verso le 13.00 sarò live per spiegazioni.”
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Noi non siamo dei sovversivi (e non ne abbiamo fama) ma ci sentiamo in dovere di ribadire la nostra opinione: il dottor Ostinelli ha il diritto di esprimersi liberamente. E di criticare. Non è detto che abbia ragione, ma può parlare.
Forse il dottor Denti non se n’è accorto, ma in Svizzera sta nascendo una chiara opposizione alla politica sin qui seguita e imposta.
Dottor Denti, il dissenso non è un delitto. Anzi, mi correggo: in certi paesi lo è.