Come intende proseguire?

Interpellanza al Consiglio federale

La campagna di vaccinazione in Svizzera è fallimentare ed indegna di un Paese benestante, tecnologicamente avanzato nonché patria di grandi industrie farmaceutiche quale è il nostro. Il paragone con realtà quali Israele o la Gran Bretagna è umiliante. In Svizzera solo una percentuale irrisoria della popolazione ha avuto accesso all’immunizzazione.

Le conseguenze del flop della campagna di vaccinazione si contano in contagi, ospedalizzazioni, decessi, ed ingenti danni economici ed occupazionali (lockdown prolungato ad oltranza).

La Svizzera ha fallito nella sfida più importante di tutte. Di questo fallimento, qualcuno si dovrà assumere la responsabilità, anche politica.

Chiedo al CF:

  • Perché la Svizzera, invece di praticare una corsa “in solitaria” al vaccino sull’esempio di Israele – che sarà il primo paese al mondo ad uscire dalla pandemia – ha deciso di accodarsi all’UE, col risultato di condividerne i fallimenti?
  • E’ intenzione del CF procurarsi il vaccino russo Sputnik? Corrisponde al vero che l’ambasciatore russo avrebbe proposto due volte il preparato al nostro paese, senza nemmeno ottenere risposta, come riferito dai media?
  • E’ intenzione del CF attivarsi affinché i vaccini possano essere prodotti in Svizzera?
  • La Svizzera ha annunciato di voler certificare il vaccino Johnson&Johnson, senza tuttavia ordinarlo. Per contro, pare intenda rivendere o rinunciare al preparato di AstraZeneca, che ha invece comandato. Come si spiega questo atteggiamento contraddittorio? Vista l’allarmante carenza di vaccini in Svizzera, il CF pensa davvero di poter rinunciare ad AstraZeneca?
  • L’Austria ha annunciato di volersi staccare dall’UE in materia di vaccini e di volersi invece alleare con Israele. Anche la Svizzera ha intenzione di allearsi con Israele? Se no, perché?

Lorenzo Quadri, consigliere nazionale, Lega dei Ticinesi