Ex Macello, la Città disdice la convenzione e chiede lo sgombero (titolo originale)

Il Municipio ha deciso nella sua seduta odierna di notificare una disdetta formale della convenzione sottoscritta il 18 dicembre 2002 da Città, Cantone e Associazione Alba. All’Assemblea del Centro Sociale Autogestito Il Molino (CSOA) è accordato un termine di 20 giorni per provvedere allo sgombero degli edifici. Se entro il termine indicato gli spazi non saranno stati liberati, verrà avviata la procedura di esecuzione d’ufficio. L’Esecutivo cittadino resta disponibile nel caso di un’eventuale richiesta di mediazione.

MUNICIPIO DI LUGANO

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Il Sindaco, il Vicesindaco e il comandante Torrente. Eravamo presenti all’infopoint. Borradori e Bertini hanno parlato con fermezza e hanno detto in sostanza che l’autorità non può cedere di fronte ai molinari se non vuol perdere il rispetto dei suoi cittadini.

La maggioranza è stata il solito 4 a 3. Nel gruppo dei tre avremmo tendenza a scusare la signora Zanini Barzaghi.

In buona sostanza i molinari hanno 20 giorni per sgomberare i luoghi. Se nulla sarà fatto, altri 5, con intimazione dell’obbligo di obbedire agli ordini dell’autorità. Alla fine interverrà la Polizia.

Nell’ultima frase del comunicato il Municipio evoca la figura di un possibile “mediatore”. Si potrebbe pensare: nonostante le infinite delusioni l’Esecutivo spera ancora. Ma… la disdetta è mediabile? I 20 giorni sono mediabili? Bisogna indovinare!