foto Pixabay

Il Municipio comunica che nel corso della primavera verrà posata in città una nuova segnaletica storica e direzionale a beneficio di cittadini e turisti. Con questa rete di cartelli Lugano aggiorna la propria offerta turistica e mette nel giusto risalto i suoi beni storici e culturali. La prima parte del progetto, che entra ora nella fase operativa, toccherà i quartieri che a partire dal Centro si sviluppano a raggiera nelle sue adiacenze. Seguirà l’estensione graduale della rete su tutto il territorio comunale, da Gandria a Brè, da Carona fino alla Val Colla. (…) La prima tappa prevede il posizionamento di 29 cartelli direzionali e 54 cartelli storici nei quartieri Centro, Loreto, Besso, Molino Nuovo, Viganello, Cassarate e Castagnola.

Segnaletica storica

Le prime testimonianze urbanistiche dell’antico borgo di Lugano risalgono a prima dell’anno Mille, nella zona della collina di San Lorenzo che si distende tra la Cattedrale e l’attuale Piazza Cioccaro. Da quel primo, piccolo nucleo di case il borgo si sviluppò dapprima verso sud, nella contrada di Nassa (XI-XII sec.), poi verso est nella nuova contrada chiamata appunto “Canova” (XIII-XIV sec.). Soltanto sul finire dell’epoca medievale le costruzioni giunsero a coprire un’area simile all’attuale centro storico, quando vennero aggiunti o ampliati alcuni importanti edifici monumentali come la Collegiata (poi Cattedrale) di San Lorenzo, la Chiesa degli Angeli e il Castello Sforzesco, demolito pochi anni dopo la sua edificazione. Tra Sei e Settecento una nuova spinta, testimoniata tra l’altro dai tre palazzi fatti costruire dalla famiglia Riva, contribuì a cambiare l’immagine della città, che con l’Ottocento si allargò oltre gli antichi perimetri e toccò a sud-ovest la zona del lungolago verso Paradiso, e a est i comuni di Viganello, Cassarate e Castagnola.

Nonostante i cambiamenti anche importanti che hanno interessato il territorio comunale nel corso degli ultimi due secoli, molte vestigia del passato sono ancora visibili oggi a chi le sappia osservare con attenzione. La nuova segnaletica cittadina intende favorire questo esercizio di memoria, per accrescere la consapevolezza storica degli abitanti di Lugano e dei numerosi turisti che giungono nella regione.

Municipio di Lugano