Nella sua prima intervista da ex presidente a FOX NEWS, Donald Trump ha tenuto un discorso eterogeneo sulla nuova gestione dell’America da parte di Joe Biden. Dai vaccini alla Cina, dalla presa del Campidoglio al vandalismo dei Black Lives Matter. Trump spara a zero, mettendo in luce i lati più  foschi del suo successore.  

Donald Trump ha contestato a Fox News l’operato del suo successore, Joe Biden. Lo ha definito “disumano”, per via della contestabile azione di politica migratoria attuata, per l’appunto, da Biden.  

Così, infatti, ha parlato l’ex presidente ai microfoni di Fox News: “Ora, con Biden, vedi bambini in condizioni terribili ai confini. Ciò che sta facendo Biden è disumano. Noi, invece, avevamo fatto un incredibile lavoro, costruendo 800 chilometri di muro, mettendo più di 28 mila soldati al confine per non far passare nessuno. Così” ha continuato il presidente, “poche persone venivano al confine perché sapevano che le avremmo rimandate indietro. E non permettevamo loro di aspettare al confine. Ciò che l’amministrazione Biden sta facendo è vergognoso. Dovrebbero, invece, finire di costruire il muro”. 

Inoltre, il 45esimo presidente degli Stati Uniti ha contestato il fatto che i giornalisti abbiano posto domande da lui definite “morbide” al 46esimo presidente, infatti

 Trump sostiene che Biden sia stato trattato in maniera morbida dai giornalisti nel corso della sua prima conferenza stampa. “Gli hanno fatto domande soffici – ha commentato – non doveva essere così”.

L’ex Presidente ha poi aggiunto che “La Corte Suprema dovrebbe vergognarsi di se stessa” perché i numeri erano, a suo dire, nettamente a favore dei repubblicani ma “i giudici non hanno avuto il coraggio di fare quello che andava fatto”.

Parlando a Fox News Channel, Trump si è quindi è lamentato di come le forze dell’ordine abbiano “perseguitato” i manifestanti del Campidoglio senza invece intervenire contro i terroristi dei BLM. Il Tycoon ha poi riconosciuto che coloro che hanno preso d’assalto il Campidoglio “sono entrati e non avrebbero dovuto farlo” aggiungendo però che “alcuni di loro sono entrati e stavano abbracciando e baciando la polizia e le guardie. Molti sono entrati e poi sono subito usciti”.

Il Tycoon ha poi ricordato i suoi più di 200 milioni di follower e di aver pronto un piano da attivare contro la censura impostagli dai social network.  “Vedremo sul da farsi” ha annunciato “ma sono contento anche di inviare i comunicati, perché così possono essere letti tutti senza dover essere censurati”.

Poi, la stoccata finale: “Twitter è diventata noiosa, lo dicono tutti, da quando sono andato via io”.

Infine, il discorso sui vaccini: l’Europa, ha detto il Tycoon, è in ritardo aggiungendo che “mentre Anthony Fauci diceva che ci sarebbero voluti anni per avere un vaccino, io l’ho fatto avere in meno di dodici mesi”.

Infine, la Cina. Siccome che il capo della diplomazia cinese Yang Jiechi aveva duramente contestato la capacità degli USA di tenere a bada i terroristi dei BLM, durante un incontro con il consigliere alla Sicurezza nazionale, Jacob Sullivan, e il segretario di Stato, Antony Blinken, Trump ha dichiarato: “A noi non è mai successa una cosa del genere. Quello è stato un imbarazzo assoluto per il nostro Paese. Non potevo crederci”.

Il Presidente ha poi concluso sostenendo che la Cina ora non rispetta più l’America di Biden. “la Cina ci rispettava.” Ha detto “non hanno mai parlato come hanno fatto con la squadra di Joe Biden”